Cashback ultime notizie che stanno tenendo sulla corda tutti gli italiani, appassionati ormai da tempo a questo concorso nazionale. Andiamo a scoprire le possibili novità a cui si sta lavorando in questi giorni, per un nuovo avvio, previsto nel 2023. L’aspetto principale che vedremo modificarsi in merito al Cashback, sarà proprio la formulazione e le modalità di evasione, delle somme a rimborso.
Cashback ultime notizie: sempre più fiscale
Gli italiani dovranno a quanto pare, dimenticare la vecchia formula del concorso nazionale legato al rimborso da richiedersi sulla base dei pagamenti elettronici. Assisteremo pertanto all’evoluzione di un vero e proprio Cashback fiscale, archiviando così quello a cui abbiamo avuto modo di parteciparvi, durante il corso della passata fase pandemica. Il nostro Governo è già al lavoro per mettere a punto un disegno di legge delega, che con molta probabilità vedrà la sua approvazione da parte del Senato, entro il prossimo mese di giugno 2022.
Tra le anticipazioni ecco la notizia che riguarda la possibilità di rimborso delle spese effettuate, a mezzo pagamenti elettronici. Coloro che intenderanno partecipare alle estrazioni, avranno la possibilità di ricevere subito i rimborsi spettanti, senza attendere la dichiarazione dei redditi.
Cashback ultime notizie riguardanti la misura messa a punto dal Governo consentirà ai cittadini di accedere nell’immediato ai vantaggi fiscali già previsti per le spese detraibili. Nel caso specifico dei medicinali, non bisognerà attendere la dichiarazione dei redditi dell’anno successivo al fine dell’ottenimento della detrazione del 19% delle spese sostenute.
Meccanismo del nuovo Cashback fiscale
Tra le news che interessano il concorso nazionale, troviamo che il concorso si potrà applicare non su tutte le spese, ma solo su un determinato elenco di voci. A tal proposito potremo portare quindi l’applicazione del concorso alle spese dei farmaci, come al restante gruppo di quelle socio – sanitarie. Ecco però comparire anche le spese relative agli interessi sul mutuo, quelle per gli studenti fuori sede, le spese per i nostri animali d’affezione, e le spese mortuarie.
Cashback ultime notizie: le nuove modalità di rimborso
Come abbiamo avuto modo già di anticipare, tra le novità del prossimo Cashback nazionale, trova posto anche la nuova modalità di rimborso. La detrazione fiscale legata al concorso, non troverà più posto nella dichiarazione dei redditi l’anno successivo alla spesa effettuata. Infatti il rimborso spettante verrà subito evaso sul conto corrente, del contribuente italiano.
Ecco quindi che non si avrà più accesso a maggiori risorse economiche rispetto alle proprie spese, ma si avrà subito a disposizione la liquidità destinata per le detrazioni. Naturalmente resta inteso che i pagamenti dovranno essere tassativamente sempre eseguiti a mezzo strumenti tracciabili, come carte di credito o bancomat.
Inoltre coloro che intendano parteciparvi anziché avere accesso alla detrazione fiscale, vedranno tale informazione apparire sullo scontrino di spesa, o sulla propria fattura elettronica. Di conseguenza l’esercente o il professionista, nel momento in cui andranno a comunicare all’anagrafe tributaria la spesa effettuata, dovranno indicare la volontà del contribuente di voler aderire al Cashback fiscale. Di fatto verrà attuata un’anticipazione sui rimborsi che può avvenire quindi anche con oltre un anno di anticipo, rispetto ai canonici tempi della dichiarazione dei redditi.
Il Cashback nelle ultime settimane è stato oggetto di sostanziali novità. I suoi tre decorsi operativi, purtroppo hanno subito uno stravolgimento. Dopo l’iniziale startup lo scorso 30 giugno, il concorso legato al pagamento digitale è stato sospeso. Si attende ora una prossima ripresa prevista per il prossimo 1° gennaio 2022, per la durata di 6 ulteriori mesi.
Sospensione del Cashback, e pagamenti
Malgrado la sua sospensione, il Cashback non trascurerà di certo gli aventi diritto alla riscossione dei suoi premi. Attraverso l’App IO, i partecipanti al concorso nazionale sono stati rassicurati sull’evasione delle vincite spettanti.
Come verificare la propria vincita
È molto semplice appurare la propria vincita al concorso cashback. Basterà aprire l’App IO e selezionare la voce Portafoglio. Il secondo passaggio vede indirizzarsi prima sulla voce Cashback, e poi su quella Bonus e Sconti.
Sarà quindi possibile proprio in questa sezione per gli aventi diritto, verificare la propria vincita. Infatti accanto alla cifra corrispondente se si manifesterà il simbolo dei fuochi di artificio, l’utente potrà dedurre di avere conseguito la vincita. Contestualmente sarà fatto pervenire al vincitore, anche un messaggio in cui si comunica l’importo esatto della vincita acquisita.
Ultimo passaggio sarà il ricevimento di un messaggio al momento dell’esecuzione di avvenuto bonifico, sull’iban indicato al momento dell’iscrizione.
Le tempistiche di evasione dei premi del Cashback
Il concorso cashback, prevede per i vincitori del concorso nazionale italiano, un rimborso pari al 10% dal totale dell’importo speso, attraverso i pagamenti elettronici. Le spese riconosciute saranno solamente quelle effettuate presso esercizi fisici, e non per i pagamenti su piattaforme e-commerce.
Il concorso di stato prevede che siano effettuate almeno 50 operazioni di pagamento digitale, per ottenere il diritto a concorrere ai premi. Il massimo complessivo dovrà risultare pari a € 150. I vincitori potranno vedersi accreditare la somma spettante, entro 60 giorni dalla fine del programma ad estrazione nazionale. Quindi volendo fare un po’ di conti, l’ultima data utile per ricevere la vincita, sarà quella del prossimo 28 agosto 2021.
Regolamentazione del Super Cashback da € 1.500
Discorso invece a parte per la formula del Super Cashback, facente sempre parte del concorso nazionale. In questo caso saranno premiati 100 mila utenti. Che hanno al loro attivo un gran numero di operazioni effettuate con la propria carta di credito, debito o attraverso le applicazioni di pagamento elettronico.
La formulazione della classifica finale però sta subendo dei rallentamenti. Le motivazioni dei ritardi nelle pubblicazioni dei nominativi, vanno a ritrovarsi nell’individuazione di furbetti del pagamento elettronico, che mettono in rivoluzione continua i conteggi.
Presentazioni dei reclami
I ricalcoli a quanto pare sono ormai all’ordine del giorno, andando a scatenare ritardi nell’assegnazione dei premi. Al momento le disposizioni indicano a 787 il numero delle transazioni da eseguirsi per avere accesso di partecipazione alla sezione Super. In caso di esclusione dalla rosa dei vincitori, il premio sarà riconosciuto entro la data del 30 novembre prossimo.
Si potrà presentare ricorso ritenendo di essere vittima di errati conteggi nel numero di operazioni, o che vi siano motivazioni errate per un’esclusione, entro 120 giorni. Trascorso tale termine non sarà più possibile la presentazione di un formale ricorso.
