Usa Dazi: per UE altri 4 miliardi

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Usa dazi all’UE: sarebbe a rischio anche il Parmigiano Reggiano italiano.

Dopo che il G20 di Osaka ha scongiurato nuovi dazi per la Cina, ora a rischio di invio da USA dazi sarebbe l’Unione Europea.

Secondo le stime, Donald Trump vorrebbe inserire dei dazi sui prodotti di provenienza europea per circa 4 miliardi di dollari. I prodotti che potrebbero essere colpiti sono soprattutto quelli italiani.

Perché? Con un obbligo di produzione sul territorio per alcuni alimenti (basti pensare al Parmigiano Reggiano o ai vini IGP e DOC), dagli USA dazi immediati, perché non si può spostare la produzione altrove per mantenere la certificazione di produzione controllata.

Non è la prima volta che arrivano dagli USA dazi salati. Infatti, l’UE ha già subito dazi per 21 miliardi di dollari su diversi prodotti, sempre da parte degli Stati Uniti di Trump.

Al centro del contendere ci sarebbero dei sussidi che l’Unione Europea avrebbe dato agli aerei commerciali.

Questi aerei avevano portato a una condanna da parte dell’Organizzazione Mondiale del Commercio. Secondo l’Organizzazione, con questi sussidi pubblici, l’UE favorirebbe in via indiretta e illegittima i propri commerci.

Oltre a essere condannata, l’Unione Europea non aveva preso provvedimenti. Il Presidente ha quindi pensato a nuovi dazi per compensare il mancato introito.

Gli Stati Uniti hanno perso qualcosa come 11 miliardi di dollari da questa politica commerciale europea.

Donald Trump minaccia dazi per 4 miliardi

La proposta dei dazi è ancora in via di definizione. Il parlamento americano dovrà esprimersi in merito il prossimo 5 agosto.

Nel frattempo, La stessa Organizzazione Mondiale per il commercio potrebbe dare una risposta agli USA dazi. Infatti, pare che anche gli Stati Uniti abbiano infranto le regole per gli aiuti pubblici. Trump avrebbe finaziato con questi soldi Boeing dopo il crollo in Borsa dovuto agli incidenti mortali dei suoi veivoli.

Quindi, anche l’Unione Europea potrebbe valutare dei dazi contro gli Stati Uniti e, in questo caso, avrebbe anche il parere favorevole legale dell’Organizzazione Mondiale per il commercio.

Fonte: La Stampa

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Annarita
Copywriter freelance, si occupa di notizie di economia da 8 anni. Per lei, avere una mente finanziaria è il miglior modo per miglirare la vita di tutti i giorni.