Lotteria degli scontrini: Fisco e privacy, non ci sono problemi

Il Fisco è in grado di vedere i nostri acquisti se partecipiamo alla lotteria degli scontrini? In che modo verranno trattati i dati? Il garante della Privacy ha approvato il provvedimento.

Lotteria degli scontrini e privacy la domanda sorge spontanea il Fisco vede i nostri acquisti? La risposta per fortuna è: no.

Come funziona la lotteria degli scontrini?

Dal 1° dicembre è possibile richiedere il proprio codice lotteria, attraverso il portale.

Il codice che fornisce il sistema della lotteria è un codice alfanumerico “pseudonimo”, generato in modo casuale e collegato al codice fiscale dell’utente che lo richiede.

Come funziona il codice lotteria? Che i nostri dati siano al sicuro è un fatto che è stato garantito  anche dal Garante della Privacy attraverso un provvedimento di approvazione del provvedimento sulla lotteria degli scontrini.

Lotteria degli scontrini e privacy: il Fisco vede i nostri acquisti?

Si terrà nel pieno rispetto della privacy la lotteria degli scontrini, chi decide di parteciparvi: gli utenti “preoccupati” ora possono tirare un sospiro di sollievo.

Tante le richieste pervenute per chiarire se al momento della richiesta del codice lotteria, vi erano dei problemi legati alla privacy, ma l’iniziativa è risultata comunque interessante per gli italiani che hanno visto di buon occhio l’iniziativa.

Quindi l’iscrizione è l’elemento indispensabile per partecipare alla nuova riffa di Stato e avere così la possibilità di vincere i premi.

Per richiedere il codice lotteria basta andare sul sito www.lotteriadegliscontrini.gov.it, messo a disposizione dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, inserire il proprio codice fiscale e completare il riquadro con il codice di sicurezza.

Il sito sarà in grado di originare il codice lotteria, sia in versione alfanumerica che nel formato barcode (codice a barre). Come anticipato, si tratta di un codice alfanumerico, formato da 8 caratteri, da associare al codice fiscale del richiedente in maniera univoca e casuale, ovvero random.

Ed è proprio da lì che è nato il dubbio a molti utenti, visto che si deve inserire il proprio codice fiscale, il timore era che Fisco veda gli acquisti effettuati per partecipare alla lotteria: vediamo quindi come si è espresso il Garante della Privacy in merito.

Lotteria degli scontrini: è arrivato l’ok del garante della privacy

Verso metà ottobre era già pervenuto il parere favorevole sul provvedimento della lotteria degli scontrini da parte del Garante della Privacy.

Tale parere fa riferimento al provvedimento disposto dall’Agenzia delle Dogane e dei monopoli d’intesa con l’Agenzia delle Entrate, che aggiorna entità e numero dei premi messi a disposizione e prevede premi anche per i venditori che hanno emesso lo scontrino vincente.

Per quanto riguarda il trattamento dei dati personali, il Garante della Privacy conferma che:

  • le informazioni e i dati raccolti nella banca dati Sistema Lotteria sono trattati dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli esclusivamente per le finalità della lotteria, mentre l’Agenzia delle Entrate è titolare del trattamento delle informazioni acquisite a seguito della trasmissione telematica dei corrispettivi da parte degli esercenti (art. 5, commi 2 e 7);
  • nel rispetto del principio di cui all’art. 5, par. 1, lett. b), del Regolamento (UE) 2016/679, il trattamento dei dati personali raccolti presso gli esercenti e trattati all’interno del Sistema Lotteria è incompatibile con ulteriori trattamenti effettuati per finalità diverse, in considerazione della natura dei dati, del contesto e delle modalità con le quali sono raccolti, che non prevedono l’identificazione dell’interessato, né al momento della generazione del codice lotteria, né in quello dell’acquisto di beni e servizi presso l’esercente;
  • l’accesso ai dati relativi alle singole operazioni commerciali e alle informazioni aggiuntive per l’attribuzione di tali dati personali a uno specifico interessato, è consentito esclusivamente ai soggetti autorizzati al trattamento e solo ai fini della comunicazione della vincita. Le operazioni di consultazione saranno registrate in appositi file di log conservati per 24 mesi (data e ora di esecuzione dell’operazione, contribuente i cui dati sono stati oggetto dell’operazione, soggetto autorizzato che l’ha effettuata) e saranno usati solo per garantire la correttezza e la sicurezza del trattamento (art. 5, comma 5).

In caso di vincita seguiranno sucessivamente ulteriori controlli sul codice fiscale e sulla residenza dell’utente in tal modo da attribuire la vincita alla persona.

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