Adesso è possibile richiedere il bonus famiglia, del costo di 600 euro. È possibile ricevere questo aiuto statale se si possiedono solamente due requisiti fondamentali. Così il nuovo governo Meloni decide di venire incontro ai nuclei familiari affinché possano affrontare la crisi economica che vede coinvolta non solo l’Italia, ma il mondo intero. Prima la Pandemia, poi il conflitto tra Russi e Ucraina, hanno messo in ginocchio numerose famiglie e aziende italiane. L’inflazione, al momento, non accenna a stabilizzarsi, mentre il caro energia preoccupa i più. Quest’inverno sarà più difficile rispetto gli altri anni con il rincaro delle bollette sia di luce che di gas. Adesso però è possibile chiedere un ulteriore sovvenzione sociale.
Bonus famiglia: a chi spetta
Al momento, lo Stato italiano si sta organizzando per garantire una serie di aiuti statali per i cittadini che abbiano dei requisiti specifici. La finalità di questa sovvenzione è quello di aiutare i nuclei familiari che abbiano all’interno bambini piccoli. Nello specifico, si tratta di figlia che hanno un’età massima di 3 anni. Questo è dunque il primo requisito indispensabile da soddisfare. Il secondo è che si abbia un certo ISEE. In più, è necessario avere la residenza in una regione italiana ben precisa, altrimenti non è possibile usufruire del bonus.
Bonus famiglia: in che cosa consiste
La prima cosa da sapere è che il bonus famiglia non è destinato a tutti i cittadini italiani, ma solamente a coloro che hanno la residenza nella regione Veneto. Così, coloro che risiedono all’interno di quest’area geografica, hanno diritto a presentare la domanda. A seguito, potranno avere la possibilità di ricevere 600 euro previsti dal bonus. Non è però questo l’unico requisito necessario a percepire tale sovvenzione statale. Bisogna anche essere all’interno del comune di Sona. Il secondo requisito invece ha a che fare con il nucleo familiare. Come si è accennato sopra, hanno diritto all’aiuto coloro che hanno figlia a carico in un’età che varia tra i 0 ai 3 anni. Altro requisito è il far parte di una specifica fascia di ISEE. A seconda di quale sia la fascia di appartenenza, si avranno accreditati sul conto dai 200 ai 600 euro. Andando più nello specifico, l’ISEE previsto è di 15 mila euro annuali. Per tutte le fasce di reddito che vanno dai 3 mila euro all’anno e raggiungono, ma non superano, i 15 mila euro, potranno accedere al bonus da 200 euro. Chi invece ha un ISEE al di sotto dei 3 mila euro annuali, potranno avere diritto a un aiuto statale pari a 600 euro.
Bonus famiglia: quali sono le tempistiche
Un requisito per richiedere il bonus famiglia è quello di avere la cittadinanza italiana, extracomunitaria o comunitaria. Per gli extracomunitari, è necessario che abbiano un permesso di soggiorno in corso di validità. In più, è necessario non avere avuto delle condanne per delitto penale che non siano concordi con quanto stabilito dal bonus. Bisogna anche stare attenti, perché il bonus verrà erogato solo a quelle famiglia che hanno già usufruito del bonus per almeno 2 mesi a partire dal 1° settembre 2021. Dopo che si è presentata la domanda, lo Stato deve stabilire quali famiglie risultano essere o meno idonee. Chi è in possesso dei requisiti avrà un voucher che arriverà secondo un ordine cronologico rispetto la data di presentazione della domanda.
