Aprire un autonoleggio: tutti i costi, procedure e guadagni

Aprire un autonoleggio come una nuova possibilità imprenditoriale. Vediamo come districarsi tra procedure, oneri e possibili guadagni.
Aprire un autonoleggio
Aprire un autonoleggio

Aprire un autonoleggio quale possibile attività imprenditoriale. Certamente una buona idea, tenuto conto che in Italia come nel resto del mondo, le auto sono ormai  il mezzo di trasporto più diffuso. Se poi consideriamo che il nostro Paes  accoglie ogni anno milioni di turisti, ecco fatto che l’idea potrebbe rivelarsi di sicuro vincente.

L’attività noleggio auto inoltre sta diventando molto proficua, in quanto sempre più utenti si servono delle auto a noleggio, nel loro quotidiano. Una presa di coscienza nei riguardi del rispetto ambientale strizzando anche l’occhio alle proprie finanze, rende sempre più appetibile avere un’auto a noleggio, piuttosto che di proprietà.

Aprire noleggio auto in Italia

Aprire un noleggio auto non è un’impresa titanica, anche se c’è da dire che vi sono regole molto precise, a cui dover fare riferimento. C’è da dire tuttavia che ormai il nolo delle auto sta uscendo anche fuori dalla semplice situazione turistica. A noleggiare un auto non sono solamente i turisti che trascorrono le loro vacanze in Italia, o coloro che si trovano a doversi spostare per lavoro.

Ormai sempre più spesso ci si serve del noleggio della vettura nel caso in cui si voglia trascorrere anche solo un week end fuori porta, in tutta comodità. Affittare una macchina più grande e confortevole di quella che si possiede, sicuramente contribuirà alla riuscita della  vacanza. A tal riguardo è possibile entrare in contatto con attività imprenditoriali rivolte al noleggio delle autovetture, anche con affiliazione. Anche avviare un autonoleggio in franchising conviene, e risulta essere ancora più semplice.

La sicurezza di un brand conosciuto e il know-how messo a disposizione, in teoria dovrebbe sempre facilitare l’avvio di un’attività imprenditoriale. di certo a fare la differenza come sempre, sarà il fattore umano fatto di competenza, e di propensione ad un certo tipo di lavoro in proprio. Cerchiamo quindi di fare chiarezza in merito alle procedure, le regole e ai profitti che possono derivare dalla realizzazione di una nuova attività di autonoleggio.

Tipologie di autonoleggio e target di riferimento

Le modalità di noleggio autovetture, sono molteplici. Sempre più personalizzabili su misura della clientela. Ad esempio si può avviare un’attività di autonoleggio giornaliero, nei soli weekend, o a lungo termine. Inoltre sono sempre più utilizzate le formule a noleggio appositamente formulate per andare incontro alle esigenze aziendali. Così facendo i costi di gestione dei mezzi vengono abbattuti in maniera drastica per i conducenti. Nessuno stress in caso di guasto, di incidente o di un qualsiasi imprevisto legato all’autovettura.

Il segmento riguardante il noleggio auto e furgoni a breve e lungo termine, che non implichi la presenza di conducente, sta conquistando sempre più un’ampia fetta di mercato. Il trend negli ultimi anni non fa che mostrare segnali in forte espansione.

Il target dei servizi offerti dall’autonoleggio include una grande varietà di soggetti, con diverse tipologie di esigenze da soddisfare:

  • Famiglie per spostamenti o traslochi privati.
  • Aziende per il loro personale o per esigenze legate alla logistica.
  • Turisti che desiderano spostarsi in piena autonomia sul nostro territorio
  • Lavoratori e liberi professionisti.

Requisiti per avviare un autonoleggio

Per poter avviare un’attività imprenditoriale basata sull’autonoleggio, bisognerà essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • Avere la di patente di guida.
  • attestazione di essere in possesso fedina penale pulita.
  • L’iscrizione alla Camera di Commercio (Registro delle Imprese).
  • Essere esente da procedure fallimentari.
  • Non avere condanne penali.
  • Avere a disposizione un valido parco auto.
  • Aver stipulato un contratto in cui siano chiaramente indicate tutte le condizioni del servizio offerto, con responsabilità e oneri di entrambe le parti. Dovranno essere previsti: guasti dell’auto, danni, incidenti, furti e tutte le possibili avversità.
  • Obbligo di assicurare i mezzi di trasporto messi a noleggio.
  • Obbligo di regolari manutenzioni e revisioni da effettuarsi regolarmente su tutti i mezzi.
  • Essere in possesso delle documentazioni a norma di legge, con il nulla osta dell’Asl, per i locali in cui viene esercitata l’attività di autonoleggio.
  • Inoltro al Comune della planimetria dei locali commerciali, e i dati di tutte le vetture adibite al noleggio auto, senza conducente.

Come aprire un autonoleggio privato valutando i costi per l’avvio

L’avvio dell’impresa di autonoleggio sono quelli legati all’apertura dell’attività. È necessario un capitale di base, e le spese collegate all’acquisto di tutti i mezzi che andranno a costituire di fatto il parco auto aziendale. Si potrà ammortizzare tale onere, attraverso l’adozione di un leasing, o nel caso di furgoni e auto, ci si potrà avvalere della formula di franchising.

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