Sapere che cosa sono i tassi di interesse è molto importante, soprattutto per la vita di tutti i giorni. Rappresentano il costo del denaro e, in generale, delineano qual è il prezzo da pagare in più quando si chiedono soldi in prestito. O, al contrario, la cifra che si guadagna nel momento in cui si chiedono soldi in prestito. Per questa ragione risulta fondamentale sapere che cosa si intende per tassi di interesse, in quanto riguarda tutti i cittadini da vicino. A volte però ci sono molte perplessità e, più di ogni altra cosa, serve sapere che il tasso di interesse di un mutuo è strettamente legato ai tassi della BCE o di qualsiasi altra banca centrale.
Cosa sono i tassi di interesse
Per dare una spiegazione semplificata di che cosa si intende con tasso di interesse, si può dire che è il costo del denaro. Indica il costo che sostiene colui o colei che usa una somma di denaro durante un certo arco di tempo. Si misura in percentuale. In altre parole, è ciò che costa il prendere in prestito del denaro e qual è il frutto dei propri risparmi. Ad esempio, si può benissimo dire che un tasso di interesse per un’operazione di finanziamento. Sia che si tratti di un mutuo destinato a famiglie, che a uno per un piccolo risparmiatore o ancora che si tratti di un prestito per un’azienda, il tasso di interesse è il prezzo del denaro che viene dato in prestito. Il prezzo si calcola in percentuale rispetto al totale della somma che è stata erogata come prestito da parte dei soggetti che finanziano. Questi, in genere, sono costituiti dalle banche. Tutte le operazioni di finanziamento hanno un loro prezzo: questo non è altro che il tasso di interesse. Risulta quindi evidente che coloro che ottengono un finanziamento, devono necessariamente pagare un tasso d’interesse destinato al creditore che spesso è la banca. Questo è un ricavo, dato che si tratta di un’entrata monetaria.
Tassi di interesse: ecco come funzionano
Quando si acquista del denaro, al fine di iniziare un prestito, o anche la vendita di denaro perché si vuol offrire un finanziamento, le cosa cambiano sempre. Il mercato infatti si modifica ogni giorno e crea una diversa domanda e offerta di denaro. Dalla parte dell’offerta, ci sono le banche, ovvero l’ente che erogano denaro. Dalla parte della domanda invece ci sono i risparmiatori, ovvero coloro che prendono il denaro in prestito. Stando alle classiche leggi che reggono l’economia, il prezzo del denaro scaturisce a seguito dell’incontro che avviene tra la domanda e l’offerta. Ma le cose non finiscono qui. In circolazione non si trova solamente il denaro che deriva dai finanziamenti e dai prestiti, ma c’è anche la moneta che deriva dallo scambio di servizi e beni. Tutti i giorni avvengono dei trasferimenti monetari che vanno a cambiare il totale di moneta in circolazione. Stando sempre alla legge economica, più è la disponibilità di un certo bene che si trova in circolazione, e più diminuirà il suo prezzo. Al contrario, minore è la quantità di denaro in circolo, più si alzerà il suo prezzo.