Sconti in bolletta: ecco i requisiti per ottenere il Bonus

Sconti in bolletta quali buone notizie per i consumatori sempre più tartassati da rincari e costi per l’energia. Scopriamo come ottenere il bonus bollette, tra requisiti e accesso.
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Sconti sempre più ben accetti dai consumatori italiani, in questo periodo in cui si assiste ai rincari legati alle utenze domestiche. In questo caso sono stati messi a punto i cosiddetti bonus sociali, che vanno a toccare le utenze domestiche legate all’ energia elettrica, al gas e alla fornitura di acqua. A beneficiarne saranno determinate fasce sociali. Vediamo meglio in dettaglio, di cosa si tratta.

Cos’è il bonus bollette con sconti sui costi delle forniture

Tali agevolazioni economiche, si rivolgono principalmente a quei nuclei familiari che vivono in condizioni economiche difficoltose. L’Autorità per l’energia, le reti e l’ambiente (Area), ha voluto fare un po’ di chiarezza in merito, andando così a definire l’intervento istituzionale necessario a tal riguardo, definendo un esborso pari a circa € 2,4 miliardi.

Come si ottengono gli sconti in bolletta

Per avere accesso al bonus bollette, l’utente che intenda usufruirne dovrà presentare la propria Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) ai fini del calcolo dell’ISEE. Se il proprio nucleo familiare risulti essere incluso nei parametri stabiliti, sarà l’INPS a farsi carico della pratica.

Infatti l’Istituto in automatico provvederà a inviare tutte le informazioni necessarie all’emissione del beneficio istituzionale, al Sistema Informativo Integrato gestito da Acquirente Unico S.p.A. Quest’ultimo  a sua volta, provvederà ad entrare in contatto con i gestori di energia elettrica e gas, di coloro che avranno diritto d’accesso al bonus bollette.

Requisiti necessari

Per accedere all’agevolazione prevista dal bonus bollette, bisognerà essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • Fare parte di un nucleo familiare titolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza.
  • Un componente della famiglia ISEE dovrà essere titolare di un contratto di fornitura o elettrica, o idrica, che includa una tariffazione per uso domestico, attualmente attiva. In alternativa potrà essere presa in considerazione anche una fornitura condominiale gas, elettrica o idrica, sempre a patto che risulti essere attiva.
  • Il richiedente dovrà fare parte di un nucleo familiare con indicatore ISEE che non vada a superare la cifra di € 8.265.
  • Il richiedente dovrà risultare di appartenere ad un nucleo familiare in cui siano presenti almeno 4 figli a carico, andando così a definire una famiglia numerosa. Inoltre l’indicatore ISEE non dovrà risultare essere superiore a € 20 mila.

Sconti su bollette luce, acqua e gas: a quanto ammontano gli sgravi?

Sarà bene tenere conto che l’importo degli sconti che saranno applicati sulle bollette delle utenze domestiche, sarà variabile in relazione al numero dei componenti della famiglia presente nella posizione anagrafica. Per quanto concerne alla fatturazione dell’energia elettrica, da notare che l’importo del bonus bollette può variare da un minimo pari a €128, fino ad arrivare ad un tetto massimo di € 177 l’anno.

Per la fatturazione del gas ad uso domestico invece, l’importo degli sconti potranno oscillare anche in funzione della zona climatica e della tipologia di utilizzo. Infatti l’agevolazione economica varia secondo l’uso del gas per riscaldamento, piuttosto che per la produzione di acqua calda sanitaria, o per l’uso cottura. Gli sconti applicati andranno dai € 67 della zona climatica A/B per acqua calda sanitaria e/o uso cottura, più riscaldamento a €170 della zona F per le famiglie fino a 4 componenti, e  fino alla somma di € 245 per famiglie con oltre 4 componenti.

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