Curriculum Vitae: cosa non bisogna scrivere

Curriculum Vitae

Ci sono alcune parole che non si devono assolutamente inserire all’interno del proprio Curriculum Vitae. In genere, al suo interno, si tende a scrivere delle parole in grado di esprimere tutta la determinazione che si ha nel voler avere un posto di lavoro. Oppure, si cerca a tutti i costi di ispirare fiducia. Lo si scrive non solamente nel CV, ma anche nel Resume, che è poco conosciuto in Italia. Si tratta di un documento riassuntivo, e quindi di poche righe, che spiega la carriera lavorativa del singolo e rappresenta il biglietto da visita del candidato. Anche se sembra un compito semplice, lo scrivere un Cv o il Resume si rivela spesso più difficile di quanto previsto. Spesso, coloro che sono alla ricerca di un posto di lavoro, possono commettere degli errori banali. Ad esempio, si potrebbe rischiare di inviare il proprio CV senza specificare l’oggetto della mail.

Curriculum Vitae cosa scrivere

Curriculum Vitae: i due obiettivi principali

Secondo quello che dicono esperti come Ken Coleman, l’asutore de “Dalle busta paga allo scopo” e conduttore dello show televisivo The Ken Coleman Show, un datore di lavoro in genere ci mette 7-8 secondi per visionare un Curriculum Vitae. Ecco che un candidato a un posto lavorativo ha solamente quell’arco di tempo per riuscire a colpire l’attenzione di una persona responsabile delle assunzioni. E lo farà quando legge il curriculum o il resume per la prima volta. Ci sono due obiettivi da tenere sempre in conto: il primo è quello di essere più brevi ed esaustivi possibile, senza concentrarsi solamente all’aspetto che avrà il documento alla fine. Il secondo obiettivo è quello di dare importanza alle parole che si scelgono per metterle nel curriculum. A questo proposito, gli esperti suggeriscono che ci sono delle espressioni off limits, mentre alcune parole sono più preferibili rispetto ad altre.

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Parole da non inserire nel Curriculum Vitae

Quando si scrive il proprio Curriculum Vitae, è importante non utilizzare certe parole. Spesso si tende a scrivere frasi fatte e molto generiche che allontanano il datore di lavoro dal prendere in considerazione la vostra assunzione. Ad esempio, è bene non scrivere espressioni come “responsabile di” perché, in sede lavorativa, chiunque è responsabile di qualcosa. Ma, cosa ancora più importante, è evitare di scrivere qualcosa del tipo: sono in grado di lavorare in squadra. Essendo una frase molto usata, spesso non viene presa sul serio. Piuttosto, è bene spiegare che in passato si è stati in grado di collaborare con i colleghi, scrivendo tutte le attività svolte in team. Lo stesso discorso vale quando si scrive che si hanno ottime capacità comunicative. In generale, bisogna imparare a dimostrare quello che si è fatto in precedenza, e non raccontare chi si è. Il Curriculum Vitae serve a mostrare i fatti, nulla di più. È questa la ragione per cui non è utile nemmeno scrivere di essere un esperto di problem solving. Anche questa espressione non è in grado di spiegare chi è una persona. Piuttosto si può scrivere un episodio in cui si è stati in grado di appianare, per esempio, le tensioni tra colleghi.

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