Codice della strada: multe più salate quando si è alla guida

Codice della strada con un nuovo giro di vite in merito alle infrazioni quando siu è alla guida. Scopriamo quali sono le multe più salate.
codice della strada
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Codice della strada alle prese con nuovi inasprimenti. Stavolta ad essere oggetto di attenzione della riforma, sono soprattutto i comportamenti assunti durante la circolazione. Cerchiamo di fare chiarezza in merito ai punti principali della nuova messa a della condotta su strada.

Codice della strada: massima attenzione alla guida

Ecco che assistiamo all’inasprimento di sanzioni, ai danni di coloro che non rispetteranno le regole dettate dal Codice della strada. La sua riforma ha messo in luce diversi comportamenti, che ormai non vengono più tollerati. Ad esempio una particolare attenzione viene posta in merito alla guida del mezzo. Ecco che utilizzare smartphone, tablet o computer mentre si è al volante, può far scattare una sanzione da € 442 fino a toccare € 1.697.  Inoltre si avrà la sospensione della patente da 7 giorni, fino a 2 mesi, con la decurtazione di 5 punti dalla patente.

Nel caso il soggetto venga fermato una seconda volta per lo stesso motivo, ecco che le sanzioni diventano alquanto salate. La multa applicata partirà da una base di € 644, fino a € 2.588. La sospensione della patente sarà da 1 mese fino ad un massimo di 3 anni, e la patente sarà decurtata di ben 10 punti. L’inasprimento delle sanzioni si è reso necessario per cercare di indurre una maggiore attenzione, quando si è alla guida di un mezzo.

Maggiore responsabilità verso la sicurezza del conducente e dei passeggeri

Con la riforma del Codice della strada, si intende anche andare ad aumentare la sensibilità, verso una maggiore sicurezza e tutela quando si è in strada. A tal riguardo infatti sono inasprite le sanzioni quando il conducente di una moto o di un motociclo, non indossi il casco correttamente. Stessa regola è applicata anche ai danni dei conducenti di autovetture, che non indossino correttamente la cintura di sicurezza, o che non sia allacciata da un suo passeggero.

Con decorrenza dal 2024 tutti gli scuolabus italiani dovranno inoltre essere dotati di cinture di sicurezza per i bambini. L’obbligo di indossare il casco protettivo sarà obbligatorio anche per i minori di 12 anni alla guida di biciclette.

In arrivo altre sanzioni e multe più salate

Ma l’aggiornamento del Codice della strada, prevede ulteriori incrementi delle multe e delle sanzioni, anche in altri frangenti. Ad esempio coloro che andranno a violare le norme di sicurezza in merito all’attraversamento di un passaggio a livello, saranno oggetto di multe molto severe. Infatti si vedranno recapitare un verbale a partire da € 167, fino ad un massimo pari a € 666.

Coloro che parcheggeranno il proprio mezzo nei posti riservati alle ricariche elettriche delle auto, saranno pesantemente multati. Stesso discorso per i conducenti di veicoli che verranno sopresi all’interno delle zone ZTL, riservate solamente alla circolazione di veicoli elettrici. Anche i parcheggi per i portatori di handicap, se occupati da non aventi diritto, faranno scattare multe davvero alte.

Anche il passaggio con il giallo al semaforo, sarà oggetto di sanzioni più inasprite. Un capitolo a parte è riservato inoltre alla tutela dei pedoni. Troppo spesso per attraversare la strada, si rischia di essere travolti da chi non cede la precedenza a chi si muove sulle strisce pedonali. Inoltre a breve gli attraversamenti saranno dotati di sensori luminosi, che si attiveranno con il passaggio degli utenti.

Sarebbe bene inoltre che alla base di una buona condotta sulle strade con osservanza del Codice della strada, sia sempre presente una buona educazione civica di base, messa  a punto nelle scuole.

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