Agenzia delle Entrate, Bonus prima casa under 36: come fare

Agenzia delle Entrate alle prese con le ultime delucidazioni in merito al bonus prima casa, riservato agli under 36. Vediamo quando le tasse si azzerano, permettendo il beneficio fiscale anche sui box.
agenzia delle entrate
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Agenzia delle Entrate questa volta alle prese con approfondimenti e chiarimenti, in merito al bonus prima casa riservato agli under 36. I giovani che ancora non hanno compiuto i 36 anni, possono beneficiare di interessanti agevolazioni fiscali. Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza in merito.

Requisiti per accesso al bonus prima casa: i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate

Con l’accesso al bonus prima casa under 36, tante coppie potranno finalmente avere accesso a delle misure fiscali agevolate. I giovani italiani potranno così avere la possibilità di poter acquistare con qualche pensiero in meno, la loro prima casa.

Tra i requisiti richiesti è necessario essere in possesso di un modello ISEE che non vada a superare i € 40 mila e ovviamente, non aver compito il 36 esimo anno di età. Altre sono le agevolazioni fiscali su cui l’Agenzia delle Entrate ha fatto chiarezza con la sua ultima circolare datata 14 ottobre 2021, n.° 12. Ad esempio tra le agevolazioni che saranno ad appannaggio degli under 36 troviamo l’esenzione del pagamento dell’imposta di registro, l’esenzione dal pagamento dell’imposta sostitutiva dei mutui, l’imposta ipotecaria e quella catastale. Insomma, a conti fatti un bel risparmio.

Inoltre con l’occasione l’Agenzia ha fatto chiarezza in merito alla possibilità di avere accesso all’agevolazione fiscale, anche per le pertinenze, e per tutti quegli immobili che possono essere acquistati a attraverso la partecipazione alle aste giudiziarie.

Agenzia delle Entrate, Bonus prima casa under 36: periodo di validità dell’agevolazione

Anche in merito al periodo di validità dell’agevolazione, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito come si agirà con la misura fiscale. Rientreranno nel bonus prima casa under 36, tutti gli atti di compravendita immobiliare, che vengano stipulati tra il 26 maggio 20221, e il 30 giugno 2022.

Ultime novità sul bonus prima casa under 36

Le ultime novità espresse dall’Agenzia delle Entrate  in merito all’agevolazione fiscale riservata agli under 36, riguarda dei chiarimenti che si sono rivelati essere fondamentali. È stata fatta chiarezza in merito alla possibilità di includere nell’incentivo istituzionale, anche le pertinenze, come ad esempio box e garage. Inoltre il beneficio fiscale è applicabile anche a tutte le unità immobiliari, che siano state acquistate tramite le aste giudiziarie.

Requisiti di accesso al bonus prima casa

L’agevolazione fiscale messa a punto dal Governo attraverso il decreto Sostegni bis, è rivolto ai soggetti under 36, aventi i seguenti requisiti:

  • La stipula dell’atto di compravendita immobiliare deve essere compresa tra il 26 maggio 2021 e il 30 giugno 2022.
  • I beneficiari del bonus non dovranno aver compiuto i 36 anni di età nell’anno in cui l’atto è stato rogitato. Attraverso la sua circolare l’Agenzia delle Entrate fa chiarezza in merito all’età del richiedente accesso al bonus. Pertanto basta non aver compiuto 36 anni al momento del rogito, occorre che i 36 anni non siano stati compiuti nello stesso anno solare. Se ne deduce quindi che se il richiedente stipulerà un atto di acquisto immobiliare ad uso abitativo nell’ottobre 2021 e compirà i suoi 36 anni nel dicembre 2021, non potrà avere accesso all’agevolazione. Nel caso invece compirà i 36 anni a gennaio 2021, potrà beneficiarne.
  • Per avere accesso al bonus il valore dell’indicatore della situazione economica equivalente non dovrà superare i € 40 mila. il conteggio sarà eseguito in base al reddito.

 

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