Anno nuovo, vecchi metodi: attenzione alla truffa Whatsapp virus di Capodanno
Addio 2019, benvenuto 2020: anno nuovo, vecchi nemici. Così salutiamo il nuovo decennio con una nuova truffa che sfrutta un vecchio metodo. Parliamo del Whatsapp Virus Capodanno: una truffa che in queste ore sta circolando attraverso la popolare app di messaggistica.
Whatsapp è certamente l’applicazione più usata per comunicare e durante l’ultimo giorno dell’anno è stata utilizzata per scambiare milioni e milioni di auguri in tutto il mondo.
Whatsapp: Attenzione al messaggio
Non tutti i messaggi sono, però, innocui: alcuni nascondono insidie e provengono da cellulari già infettati.
Nella notte tra il 31 dicembre 2019 e il 1° gennaio 2020 ha iniziato a circolare un messaggio particolare:
NOME MITTENTE ti ha mandato un messaggio privato!! Clicca ORA questo link per leggere il messaggio
Il tutto accompagnato da varie emoticon, punti esclamativi, indici verso il basso e un link.
Whatsapp: Non cliccate il link!
L’informazione importante è: non cliccate quel link. L’indirizzo, infatti, porta a un malaware che viene viene scaricato dal cellulare, infettandolo.
Come agisce il virus? Agisce in primo luogo sul browser infettandolo e facendovi vedere decine e decine di banner pubblicitari che, se cliccati, possono attivare abbonamenti e servizi a pagamento.
In taluni casi, il virus potrebbe rappresentare un problema per la vostra privacy e dunque per i vostri dati sensibili che tenete sul telefono.
Diffidate senza ombra di dubbio dai link che contengono:
- touch-here.site
- my-love.co
E se avete cliccato? Intanto è buona regola avere sempre un back up dei dati, poi in questo caso è necessario formattare il telefono portandolo alle condizioni di fabbrica.
Dopo di che potrete reinstallare tutto: conviene, in ogni caso, cambiare tutte le password d’accesso poiché il virus potrebbe essersene impossessato.
Purtroppo le truffe online sono molto diffuse. Difendersi non è complicato: basta osservare molto attentamente il contenuto che, eventualmente, ci viene proposto.
