Solidità banche in Italia: la svela il report BCE

Solidità banche al centro di una recente comunicazione da parte della BCE. Vengono presi in esame importanti parametri, riguardo la gestione rischi. Ecco in Italia chi è stata premiata.
Solidità banche
Solidità banche

Solidità banche, in Italia. Attraverso la visione che emerge dal rapporto SREP 2021, ecco che la Banca Centrale Europea è andata ad individuar anche l’istituto bancario italiano, più affidabile. In tale contesto ecco passare in esame anche gli eventi critici, e come questi siano risolti.

Solidità banche italiane: la BCE fornisce un quadro della situazione attuale

I risultati emersi dall’ultima valutazione SREP 2021, in merito alla solidità delle banche europee riescono ad offrire offrono un quadro completo e dettagliato dell’economia europea. Ecco quindi che attraverso il Supervisory Review and Evaluation Process l’autorità di vigilanza della Banca Centrale Europea, è in grado di andare a stimare tutti quei rischi che gli istituti di credito devono essere pronti ad affrontare, con le strategie e i mezzi da essi adottati.

A quanto pare le società di credito attualmente godono di ottima salute, malgrado vi sia stato il devastante impatto con l’allarme pandemia. Il report ha messo in luce non solo la stabilità e l’affidabilità delle banche europee, ma ha delineato un quadro oculato, della situazione in Italia. Tra i vari dati emersi trova posto anche quello che indica una evidente diminuzione degli stock di NPL. Inoltre ecco emergere una certa solidità del credito, presente nei bilanci degli istituti bancari. Ciò è stato possibile grazie alle eccezionali misure di sostegno pubblico, che sono state messe a disposizione in Europa.

BCE e campanelli d’allarme, oltre la solidità bancaria

Di contro però la BCE non risparmia di mettere in evidenza anche degli importanti campanelli d’allarme. Ad esempio il deterioramento della qualità del credito, che vede protagonisti principalmente quei comparti produttivi che hanno beneficiato in maniera importante delle misure a sostegno. Ecco quindi che si renderà necessario seguire con attenzione, l’evolversi di tale situazione.

Varie considerazioni si fanno ora seguito da quanto messo in luce dalla BCE. Per le banche europee di certo non è possibile abbassare la guardia. Seppure l’allarme pandemia stia lentamente scemando, vi sono altre problematiche da dover affrontare. Gli attacchi informatici in aumento sono una spina nel fianco anche per gli istituti bancari. Il clima inoltre preoccupa non poco, con i suoi stravolgimenti che si vanno ripercuotono inevitabilmente sulle economie europee. Inoltre non è da dimenticare la possibilità di uscire dall’area di tassi d’interesse bassi, o la pressione presente sulla redditività.

Solidità bancaria in Italia: chi c’è sotto i riflettori

Sono stati vagliati oltre 100 istituti bancari europei, andando a focalizzare l’attenzione sui requisiti patrimoniali, e la solo solidità. Il podio più alto vede la presenza dell’istituto bancario francese Caisse de Refinancement de l’Habitat forte dei suoi dati relativi alla sicurezza patrimoniale, e alla liquidità.

Ma come si presenta la solidità banche italiane? Il primo istituto bancario italiano lo troviamo addirittura al terzo posto. Si tratta del Credito Emiliano. Per ritrovare ancora una banca italiana nel lungo elenco, dobbiamo scendere fino al diciassettesimo gradino, dove troviamo Mediobanca. Ancora Italia Unicredit che conquista la 28esima posizione, a cui segue subito dopo Intesa Sanpaolo subito dopo.

Gli altri istituti bancari italiani si sono così piazzate in classifica: 65° posto per Banco Bpm, 72° posto per Bper, 87° posto per Monte dei Paschi di Siena, 92° posto per  Banca Popolare di Sondrio e infine 106° gradino per Carige.

 

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