Banche a rischio: quando è bene prendere le distanze

Banche a rischio soprattutto dopo aver attraversato la crisi della pandemia. Gli ultimi accadimenti internazionali quanto incideranno sulle fragilità bancarie? Scopriamolo.
banche a rischio
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Banche a rischio dopo essere state messe duramente alla prova dapprima nel 2020 dall’avvento della Pandemia, ora con la situazione bellica ad Est. Di certo la solidità messa in discussione di alcuni istituti, va ad interessare quelle realtà che già in precedenza non offrivano delle basi solide. La crisi economica conseguente alla diffusione della pandemia in tutto il mondo, non ha potuto fare altro che aumentare i rischi finanziari, degli istituti di credito. Oggi poi gli ultimi accadimenti bellici che stanno facendo sussultare Ucraina e Russia, gettano ancora maggiori preoccupazioni sul comparto bancario, internazionale. Quindi cerchiamo di fare un pò di chiarezza in merito a quando e perché in certe occasioni, sia opportuno prendere le distanze da alcuni istituti di credito.

Banche a rischio: cosa accade per le banche a rischio in Italia

Cerchiamo di comprendere lo stato di salute di alcune banche italiane, che come per l’economia italiana di certo stanno patendo molto. Sia a causa delle conseguenze di una battuta d’arresto economico-finanziaria internazionale, che gli ultimi accadimenti nell’Est Europa. Il fermo dell’economia internazionale per la crisi pandemica, non trova termine ora che viviamo tutti sotto l’effetto della crisi bellica Russa- Ucraina.

Facciamo un pò di chiarezza sulla solidità bancaria, grazie ad una ricerca portata a termine da Altroconsumo Finanza. L’analisi messa a fuoco qualche tempo fa, già era in grado di fornire delle precise indicazioni sullo stato di salute di alcune banche italiane. A distanza di alcuni mesi dalla situazione altamente critica in cui ha stazionato per mesi la nostra economia a causa del Coronavirus, quei dati risultano essere alquanto preziosi. Mercati finanziari sempre più in allerta proprio ora che la minaccia dell’espansione della guerra in Ucraina, potrebbe generare nuovi scenari davvero preoccupanti, anche in ambito bancario.

Cosa dovrebbero fare i clienti delle banche a rischio chiusura

Di certo non vi sono indicazioni su default imminenti o blocco dei conti correnti, in merito alle banche vacillanti che sono emerse da tale ricerca. Ciò che può di certo fare la clientela bancaria direttamente coinvolta nell’indagine di Altroconsumo Finanza, sarà di monitorare con un po’ di attenzione in più, la situazione degli istituti evidenziati. Sarà bene quindi muoversi con molta cautela.

Un comportamento sicuramente da osservare in tali frangenti è quello di non sottoscrivere azioni o obbligazioni della banca interessata, andando a ridurre notevolmente la propria operatività. Investire oggi risulta essere un gioco complicato, quanto il Risiko.

Quali sono i criteri di valutazione per le banche a rischio fallimento

Secondo la ricerca condotta da Altroconsumo che prende in esame l’anno 2020, le banche già con un quadro per nulla roseo nel 2019, non hanno subito modifiche di stato. La classifica stilata a fine ricerca si basa su un range da 1 a 5 stelle. Il numero più elevato, corrisponde a maggiore solidità. Gli indicatori che sono stati utilizzati in questa particolare ricerca sono due indicatori chiave, il CET 1 il Total Capital ratio che normalmente vengono usati dalla Banca Centrale europea.

Le banche da evitare e quelle da tenere sotto controllo

A fronte della ricerca condotta da Altroconsumo Finanza, i due istituti da evitare in assoluto sono: Vival Banca e Banca Farmafactoring. Sarà meglio quindi per i contocorrentisti, volgere lo sguardo altrove. Altre banche invece sono da tenere d’occhio, se si vuole dormire sonni tranquilli, specialmente ora più che mai mentre soffiano venti di guerra dalla Russia e dall’Ucraina:

  • Banca del Cilento di Sassano e Vallo di Diano e della Lucania
  • Bcc di Venezia, Padova e Rovigo – Banca Annia
  • Banca Don Rizzo Credito Cooperativo della Sicilia Occidentale
  • Banca Privata Leasing
  • Banca Valdichiana – CC di Chiusi e Montepulciano
  • Bcc Colli Albani
  • Bcc di Cagliari
  • Bcc di Pisa e Fornacette
  • Bcc di Recanati e Colmurano
  • Bcc Valdostana- Coopérative de Crédit Valdôtaine
  • BTL – Banca del Territorio Lombardo
  • CR di Volterra
  • Cru Bcc di Treviglio
  • Cru di Rovereto
  • Solution Bank

 

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