Reddito Isee 2019: guida al calcolo, scala di equivalenza e fasce di reddito

Calcolo ISEE 2019 come si calcolano le fasce di reddito del nucleo familiare, quali modelli e documenti servono per fare l’ISEE 2019

Per chi ha un reddito basso dichiarato sull’ISEE redatto nel 2019 è previsto un bonus sulle spese della casa, sulla famiglia e sui redditi da lavoro IRPEF  tali benefit sono richiedibili nel corso d’anno 2019.

Bonus Casa: quali sono gli incentivi sull’acquisto di una casa per il mutuo o per l’affitto?

Cerchiamo di entrare nello specifico spiegando passo dopo passo tutti gli step da percorrere relativi alla richiesta per il bonus casa e come è possibile presentare domanda e quali moduli usare per richiedere bonus e agevolazioni sulla casa.

 H2 Reddito minimo ISEE 2019: quali sono i bonus e le agevolazioni relative alla riduzione o esenzione di sconti

Quali sono le agevolazioni per chi ha un ISEE minimo nel 2019?

Tutti i nuclei famigliari che hanno tutti i requisiti e risiedono o domiciliano presso un comune italiano, possono fare specifiche domande  per richiedere le agevolazioni, le riduzioni sui consumi, le esenzioni ove previsto e gli sconti sulla bolletta.

Tassa sui rifiuti- TARI- che cos’è e come richiedere l’esenzione o la riduzione?

Per tutti coloro che hanno un reddito ISEE minimo possono fare esplicita richiesta, tramite un modello fornito dal comune di residenza per applicare l’esenzione sulla Tari, ovvero la tassa sui rifiuti urbani.  In base alla normativa vigente, attraverso specifica richiesta preposta nel municipio di residenza è possibile richiedere l’esenzione o la riduzione sulla tassa dei rifiuti.
E’ inoltre possibile, fare domanda, al gestore del servizio per la raccolta su rifiuti compilando un apposto modulo messo a disposizione dall’azienda talvolta disponibile anche sui siti web della compagnia.

Come richiedere l’esenzione del canone Rai 2019 over 75 anni?

Per tutti colo che hanno più di 75 anni di età e un reddito massimo che non supera la cifra di 8000 euro sul modello ISEE è possibile fare esplicita domanda tramite il modulo di dichiarazione da spedire all’Agenzia elle Entrate che procederà al controllo ed ad annullare il canone sulle bollette della corrente elettrica.

Che cosè il bonus 80 Euro 2019 emanato dal governo Renzi?

E’ un contributo fornito dal ex governo di Matteo Renzi che ha provveduto ad aumentare le soglie sul salario minimo.

Gli 80 euro spettano a tutti quei lavorati che entrano in una determinata fascia contributiva, ovvero coloro che hanno un reddito minimo al di sopra degli 8000 ed inferiore ai 26.600 euro.

Per avere diritto a tale bonus bisogna essere lavoratori subordinati (dipendenti), soci lavoratori delle cooperative, coloro che percepiscono la NASPI, ASPI o mini Aspi, i lavoratori in mobilità o in cassa integrazione.

Entrano anche a far parte anche tutti i lavoratori CO.CO.CO. e CO.CO.PRO. oltre a coloro impiegati in lavori socialmente utili, polizia e capitaneria di porto.

Non entrano a far parte invece tutti i pensionati, i lavoratori con P.IVA e lavoratori autonomi come i professionisti (Dentisti, avvocati, consulenti ecc).

Chi ha diritto a ricevere  il bonus lo troverà direttamente in busta paga e non dovrà quindi preoccuparsi di fare alcuna richiesta.


Come richiedere la riduzione del 50% del canone Telecom?

È possibile fare domanda di riduzione del 50% del canone Telecom solo se si ha un contratto con Telecom, la riduzione verrà applicata solo sulla voce relativa al canone e non sull’interno importo della bolletta telefonica, quindi tutti i costi relativi alle chiamate, internet e fax non verranno scontati.

Chi può richiedere la riduzione del canone Telecom?

Lo sconto sul canone è previsto solo per le famiglie che hanno a carico, un pensionato con oltre 75 anni di età, chi ha un disabile e/o un invalido civile, pensionati con assegno sociale e chi è a capo di una famiglia ed è disoccupato.

In tal caso l’ISEE deve essere inferiore alla cifra di 6.713,94 euro annuo.  Tale offerta si chiama Bonus telefono 2019 TIM.

Come è possibile chiedere la riduzione del costo bollettino postale per gli over 70 e  i possessori di social card?

Poste italiane applica una tariffa di 1,30 o 1,50 € per tutti coloro che effettuano il pagamento tramite bollettino postale su bollette e quant’altro.  E’ possibile far applicare la tariffa di 0,70€ a bollettino se si ha più di 70 anni e per i possessori di social card.

Come fare richiesta per l’esenzione ticket 2019 dei servizi sanitari?

Alcuni cittadini hanno la possibilità di non pagare i ticket per le prestazioni sanitarie se vi è riconosciuta una malattia cronica o vi è un reddito  basso.

Le malattie croniche per ottenere le esenzioni del ticket sono :

  • Pazienti oncologici
  • Pazienti ammalati di HIV- AIDS
  • Pazienti invalidi
  •  Pazienti con diagnosi precoce dei tumori
  • Tutte le patologie croniche
  • Donne in gravidanza

Per avere tale esenzione il medico che vi diagnostica la patologia dovrà compilare apposito modulo dove inserirà i vostri dati anagrafici, inserirà la vostra patologia e il codice ASL relativo alla patologia.
Una volta che si ha tale documento, non è sufficiente esibirlo agli sportelli ma bisognerà recarsi presso la propria ASL locale che provvederà a registrare e fornire un documento apposito che attesta la patologia.

Bonus Gas, Luce e Acqua 2019: come fare domanda ?

Per chi ha un reddito minimo ISEE è possibile fare domanda per richiedere il bonus riservate alle famiglie meno abbienti a sostegno economico al reddito per l’uso di gas, luce e acqua.

La domanda per il bonus Gas e Luce è possibile fare specifica richiesta in tutta Italia, senza distinzione di comune in comune, i requisiti per essere ammessi all’idoneità alla prestazione del bonus li trovate all’interno del sito dell’AEEG ovvero l’autorità per l’energia elettrica, il gas  e il sistema idrico. Per quanto concerne invece il bonus acqua è possibile invece richiederlo solo in determinati comuni ove il consiglio comunale ha emesso esplicita delibera per l’agevolazione.

Quindi se volete sapere se il vostro comune aderisce all’iniziativa Bonus Acqua bisogna cercare all’interno del sito web del municipio e cercare l’apposita voce Sconto In Bolletta.

Nel caso in cui non trovate questo dettaglio potete fare domanda direttamente presso il vostro comune di appartenenza oppure potete domandare al vostro patronato e chiedere tutti i dettagli per accedere al Bonus Acqua 2019.

Agevolazioni economiche per le famiglie 2019: Bonus, sconti e esenzioni

Per tutte le famiglie povere in Italia dal 2019 sarà possibile fare richiesta del reddito di cittadinanza 2019, il cosidetto RDC, vi rimandiamo al seguente articolo per maggiori dettagli.

Bonus bebè 2019: anche nel 2019 è stato rinnovato il bonus bebè con l’intenzione di incentivare la maternità in Italia che come risaputo l’Italia è un paese a crescita 0. Il governo ha varato tale bonus nel 2015 ed è stato costantemente, negli anni, riaggiornato .

Il bonus bebè offre un sostegno ai neo-genitori di 80€ mensili  disponibili per tutti i nuclei famigliari al di sotto delle 25.000€ del valore ISEE mentre si estende a 160€ per le famiglie che hanno una dichiarazione sotto i 7.000€.

I genitori che rientrano nei parametri possono compilare il modulo Bonus bebè scaricabile facilmente da internet e inviarlo in via telematica all’Inps  oppure si può procedere con la richiesta attraverso i patronati Caf.

 Bonus Libri 2019: è un contributo economico che permette alle famiglie con un reddito minimo la possibilità di acquistare i libri scolastici e il materiale per i figli che frequentano la scuola dell’obbligo, quindi elementari, medie e il primo biennio di scuole superiori.

Per maggiori dettagli sui requisiti bisogna visionari il limite ISEE varato dal comune.

Disoccupati: bonus, esenzioni e sconti

I disoccupati hanno la possibilità di fare richiesta delle seguenti agevolazioni:

  • Bonus Bebè
  • Social card
  • Bonus Luce, Gas e Acqua
  • Canone Telecom
  • Bonus libri per i figli

Per le mamme disoccupate è possibile fare domanda al comune dell’assegno di Maternità 2019
L’assegno di Maternità
viene pagato dall’INPS per tutte le donne madri che si sono trovate disoccupate ma viene stanziato direttamente dal comune di residenza.

L’assegno di maternità è disponibile inoltre anche per le famiglie che decidono di prendere in pre-adozione un bambino di qualsiasi cittadinanza.

I tempi a disposizione per fare domanda dell’assegno di Maternità sono di 6 mesi dalla data del parto o dallo status di rifugiato o di adozione.

La richiesta va trasmessa all’INPS per via telematica o attraverso il CAF.

Disoccupati: social card

è previsto ad oggi il reddito di cittadinanza se si è disoccupato, bisogna prepare l’ISEE e  apporre specifica domanda  rimandiamo al seguente articolo per maggiori dettagli.

Naspi 2019

È il sussidio di disoccupazione, previsto per tutti coloro che perdono lavoro o che si dimettono per giusta causa. E disponibile per tutti coloro che hanno svolto mansione di apprendisti, lavori in cooperativa, dipendenti pubblici e privati.

Agevolazioni: mutuo prima casa

È disponibile per tutti coloro che si trovano in una situazione non stabile e sotto i 35 anni oppure devono essere famiglie con almeno un figlio minorenne e un genitore single.

Per fare richiesta dell’agevolazione  del mutuo per la prima casa bisogna compilare apposita domanda online.

Bonus sull’affitto:è disponibile un agevolazione sull’affitto da inserie all’interno della dichiarazione dei redditi :

-300€ di bonus per redditi massimi fino a 15.493,72€

-150€ di bonus per redditi  da 15.493,72€ a 30.987,41

Disoccupati 2019: sospensione delle rate del mutuo sulla prima casa

Un incentivo per tutti coloro che si trovano accidentalmente disoccupati ma con un mutuo sulle spalle è possibile fare richiesta alla banca di sospendere il pagamento delle rate per massimo 12 mesi in tal modo da poter far fronte alle spese odierne.

Per fare suddetta richiesta bisogna avere avuto i seguenti problemi al massimo 2 anni prima dalla richiesta di sospensione del mutuo:

  • Perdita del posto di lavoro a tempo determinato o indeterminato
  • Decesso
  • Handicap grave
  • Sospensione o riduzione dell’orario di lavoro per almeno 30 giorni  per provvedimenti di cassa integrazione .

Leasing prima casa 2019

Vi è la possibilità di acquistare anche la casa  con un contratto di leasing immobiliare, tali agevolazioni sono disponibili solo per i giovani under 35 anni.

Vi è inoltre uno sconto sull’IRPEF pari al 50% dell’IVA pagata su chi acquista la prima o seconda casa in costruzione.

Il Bonus per la ristrutturazione, l’acquisto di mobili e riqualificazione energetica: sono stati riconfermati anche nel 2019.


Ristrutturazioni ecobonus 2019: è disponibile per chi ha una casa ormai un po’ datata e vuole rimodernizzarla attraverso operazioni per l’efficientamento energetico pari  al 65% sulle spese totali della messa in opera di impianti domotici a distanza vi è incluso anche il bonus caldaia 2019.

Sconto IMU TASI 2019 è disponibile per coloro che aiutano i figli o i genitori a mantenere un immobile  come prima casa, è previsto di fatto uno sconto del IMU TASI  al 50%-

Per aderire a tale scontistica bisogna registrarsi all’Agenzia delle Entrate e registrare il contratto di comodato d’uso gratuito dell’immobile.

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