Polizia e Forze Armate: arriva l’extra nello stipendio

Polizia e Forze Armate in Italia si vedranno recapitare due extra negli stipendi. Scopriamo gli aventi diritto.
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Polizia e Forze Armate stavolta oggetto di buone notizie riguardanti gli incrementi degli stipendi. A breve molti di loro si vedranno recapitare in busta paga, degli importi extra nel periodo compreso tra dicembre 2021 e il prossimo marzo 2022. Scopriamo meglio di cosa si tratta e chi saranno i diretti interessati.

Polizia e Forze Armate: extra in busta paga, oltre la tredicesima

Negli stipendi di fine anno a quanto pare per una parte degli agenti di Polizia e per i facenti parte delle Forze Armate, non troverà posto solamente la tredicesima mensilità. Sono in arrivo anche due extra così giustificati:

  • È pronto l’accredito per tutti gli aventi diritto, della seconda tranche del FESI.
  • Anche per quest’anno sarà accreditato il bonus defiscalizzazione spettante ad una platea più ampia degli aventi diritto.

Ecco quindi una maggiore disponibilità da poter avere a disposizione proprio in vista del periodo natalizio, per molte famiglie italiane.

Arriva la seconda tranche del FESI 2020  a dicembre 2021

La notizia che riguarda Polizia e Forze Armate è divenuta ormai ufficiale, tanto che se ne apprende anche attraverso i canali social.  A dare l’annuncio del prossimo pagamento che in molti riceveranno a breve in busta paga, è la pagina social del gruppo Facebook Professionisti Militari.

Con questa tempistica nell’erogazione del FRESI, avviene un allineamento con le modalità di pagamento adottate   nella scorsa estate per la prima tranche. “Il personale delle Forze Armate percepirà il fondo con le stesse tempistiche delle Forze di Polizia a ordinamento civile e militare”. Non è stata una procedura affatto facile questa tenendo conto di “una burocrazia molto più complessa e articolata per il comparto Difesa rispetto al Comparto Sicurezza”. Il procedimento ha preso comunque il via grazie “al Ministro della Difesa, ai tecnici dell’Amministrazione Difesa e al Direttore del Centro Unico Stipendiale Interforze”.

Ma di quale cifra si sta parlando? Per avere un’idea in merito possiamo ricordare che la seconda parte del FESI equivale a circa il 30% del totale della somma spettante, mentre il 70% è già stato pagato con la prima tranche estiva. Sarà quindi pagata la seconda tranche del FESI, in merito ai servizi resi nel corso dell’anno 2020. Il pagamento è previsto per questo dicembre, consentendo quindi una maggiore leggerezza economica, in vista delle prossime Feste di Natale.  Ad ufficializzare la notizia è lo stesso delegato del Co.Ce.R. Francesco Gentile, comunicando l’imminente accredito delle spettanze, grazie ad un cedolino straordinario atteso a breve.

In arrivo anche il Bonus defiscalizzazione: chi ne avrà diritto, e termini della sua evasione

Alla Polizia e alle Forze Armate, è in arrivo anche un assegno riconosciuto grazie al bonus defiscalizzazione. La sua valutazione è formulata in merito allo scorso anno per gli aventi diritto, con riferimento non ai servizi resi, ma a quanto effettivamente percepito.

Il bonus defiscalizzazione che è stato confermato da decreto di recente pubblicazione in Gazzetta Ufficiale  è nato nel 2017 con il riordino dei ruoli. Il suo obiettivo è quello di andare a tutelare le fasce di reddito più basse penalizzate dall’addio al bonus difesa previsto da Matteo Renzi.

Quest’anno c’è la novità che prevede l’innalzamento della soglia reddituale che dà diritto al bonus. Se lo scorso anno è stato riconosciuto per i redditi che non superavano i € 28.000, ora la soglia è di € 28.974. L’importo del bonus defiscalizzazione spettante alle  Forze armate e di Polizia sarà pari a € 609,50 in una sola evasione.

 

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