Mediaset e Vivendi: gli accordi sono sempre più difficili

I rapporti tra Mediaset e Vivendi rimangono complicati , il tutto peggiora a seguito di una lettera dagli amministratori francesi.

La battaglia legale tra i due big delle telecomunicazioni si fa sempre più difficile e complicata, Mediaset contro Vivendi.

La storia ha inizio ormai qualche anno fa e tutto iniziò a seguito di accordi non mantenuti . A dicembre è arrivata una nuova lettera da Vivendi per Mediaset che ha inasprito ulteriormente i toni.

I toni sulla lettera francese erano ovviamente polemici e lamentavano le iniziative del progetto MediaForEurope, inziativa nata dalla famiglia Berlusconi.

Mediaset ha intenzione di rispondere in tempi molto brevi, stamani il gruppo milanese ha già convocato il CDA, attraverso il quale sceglieranno come proseguire con il progetto MediaforEurope e le strategie da intraprendere in difensiva dalle accuse mosse dai francesi.

Il 2020 non è ancora iniziato ma si prevede un accordo sempre più difficile da raggiungere con Vivendi.

Lettera di Vivendi contro Mediaset: i dettagli

Vivendi ha spedito una lettera a Mediaset e per conoscenza anche alla Consob per sottolineare la loro contrarietà in merito al progetto MediaforEurope.

La missiva pervenuta a Mediaset, rammentava di circa alcuni episodi, in questi ultimi mesi, secondo cui, a Vivendi, non sono stati rappresentati in modo corretto e completo.

Sostanzialmente Vivendi ha voluto sottolineare un presunto atteggiamento scorretto da parte di Mediaset.

La lettera è giunta solo in questa ultima fase dell’anno in quanto il 10 gennaio è stata convocata l’assemblea.

Riassumendo il tutto, il 10 gennaio, Mediaset dovrebbe deliberare alcune modifiche relative a degli articoli dello Statuto del progetto MediaforEurope, e a gruppo di Bolloré tale iniziativa continua a non piacere.

La risposta della Famiglia Berlusconi a Vivendi

La risposta da parte della Famiglia Berlusconi non è di certo mancata, anch’essa con toni ugualmente polemici, ha voluto informato la controparte su circa la legittimità delle azioni svolte e la correttezza.

La famiglia Berlusconi ha inoltre informato il gruppo di Bollorè che il progetto MediaforEurope sarà destinato ad andare avanti.

“ha una solida valenza industriale e finanziaria e rappresenta una necessità per Mediaset….e che la governance di MediafoEurope è funzionale alla realizzazione del relativo progetto ed è legittima.”

La nota si chiude con un ulteriore lamentela, che lamenta che il Gruppo di Bolloré voglia danneggiare l’azienda milanese, attraverso azioni mirate per abbassare il titolo in Borsa, diffondendo solo incertezza.

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