Lufthansa e MSC all’arrembaggio di ITA: che succede?

Lufthansa insieme con MSC pare siano intenzionate ad entrare in possesso della nuova compagnia di bandiera Ita Airways. Scopriamo cosa sta succedendo.
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Lufthansa è la principale compagnia aerea tedesca, che vanta di essere al terzo posto nel mondo per bacino passeggeri trasportati per chilometro nel 2014. Inoltre è anche membro fondatore di Star Alliance che risulta essere tra le alleanze mondiali più importanti tra le compagnie aeree. Ora il colosso del traffico dei cieli mostra interesse per la nostra neonata compagnia aerea Ita Airways, ma non è sola. A quanto pare unitamente a MSC leader nei trasporti marittimi, potrebbe mettere a segno la nuova acquisizione. Cerchiamo di scoprire cosa sta accadendo, nei cieli italiani, e in Borsa.

Lufthansa insieme a MSC verso l’acquisizione di Ita Airways? Scopriamolo

Gli ultimi giorni di dello scorso mese hanno veduto l’ufficialità di quanto si stava già vociferando da tempo nei corridoi sia della compagnia aerea tedesca,che  e in quella italiana. Ma la compagnia aerea tedesca non sarebbe da sola in questa acquisizione. A farle da spalla stavolta ci sarebbe anche MSC che in fatto di trasporti marittimi, risulta essere tra i leader mondiali di sempre.

Ita dal canto suo ha finalmente annunciato ufficialmente, la manifestazione d’interesse da parte dei due colossi dei trasporti internazionali. L’intento dei due colossi, sarebbe quello di andare ad acquisire una posizione di maggioranza, nell’azienda aerea nata sulle ceneri di Alitalia.

Al Governo italiano è stato comunque chiesta un suo proseguo societario, in qualità di socio di minoranza, nel futuro dell’Azienda. Le indiscrezioni che stanno trapelando in questi giorni negli ambienti finanziari, delineano un valore economico di tale operazione stimato tra i 1,2 e 1,5 miliardi di euro.

Di certo la recente crisi economica derivate dall’impatto della pandemia da Covid-19 e tutte le ripercussioni sul traffico aereo, negli ultimi mesi hanno messo in ginocchio diverse compagnie, di diverso calibro. Ita necessita  anche di una ristrutturazione della propria flotta, con l’acquisto già definito, di ben 59 jet Airbus. Inoltre malgrado avesse ricevuto già una boccata di ossigeno pari a circa 700 milioni di euro  3 mesi fa dall’Italia, la nostra giovanissima compagnia di bandiera avrebbe difficoltà a reggersi in piedi da sola.

Ci si auspica quindi che la definizione di un accordo societario con i due colossi mondiali Lufthansa e MSC, possa dare vigore a Ita, fornendole il giusto supporto per dare vita ad un nuovo percorso economico, nel nostro Paese.

Con Msc  linfa nuova in sinergia

MSc da anni leader nel trasporto marittimo, è bene ricordare che affonda le radici nel nostro Paese. Pur avendo la sede legale a Ginevra, la società è di proprietà della famiglia italiana Aponte. Oltra ad essere il colosso del segmento crociere di alto livello, la compagnia è la più importante linea di container globale.

La pandemia in questo caso ha prodotto una grande liquidità per l’azienda marittima a seguito dell’impennata della richiesta dei beni di consumo. Ovvio quindi che questo non possa che rivelarsi il momento più favorevole per MSC, per andare ad operare cospicui investimenti.

Lufthansa dal canto suo non potrebbe fare altro che contribuire prepotentemente a dare forma ad una nuova strategia commerciale, per il business nei cieli. I vertici dell’azienda tedesca sostengono che la rete della neo nata Ita è alquanto appetibile sotto il profilo di una interazione delle tratte. Ad esempio solamente la gestione dell’hub di Roma di Ita andrebbe ad incrementare i flussi di passeggeri sui voli africani che operano attraverso Brussels Airlines. Anche una collaborazione che verrà a crearsi di conseguenza nel Nord Atlantico, andrebbe ad azzerare la concorrenza tra i voli presente oggi.

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