Lavoro senza laurea: le offerte migliori per il 2022

Lavoro tra gli obiettivi degli italiani, di tutte le età. Vediamo quando è possibile cogliere delle buone offerte d’impiego, senza avere una laurea.
lavoro
lavoro

Lavoro sempre da ricercare con affanno per milioni di italiani, per giunta spesso anche poco retribuiti. Vi sono però determinate categorie professionali, che consentono di guadagnare degli stipendi di tutto rispetto. In questo ci viene in aiuto ancora una volta la rete. Ecco quindi tra le migliaia offerte di lavoro, quelle che potrebbero davvero rivelarsi vincenti, andando a guadagnare anche una bella cifra al mese. E se per alcuni di questi impieghi non occorresse nemmeno aver conseguito una laurea? Scopriamo le offerte migliori per il 2022.

Lavoro in Italia: le offerte

Chi sta cercando un impiego non può fare a meno di andare a consultare in maniera quasi ossessiva, tutte quelle piattaforme digitali che sono solite pubblicare offerte di lavoro. La ricerca talvolta è davvero sfiancante. Certamente saranno in molti ad ambire a guadagni degni di un campione dello sport, ma a quanto pare nel nostro Paese, in alcuni casi è già una grande conquista riuscire a strappare un contratto di apprendistato, o un rapporto di lavoro stagionale.

Il limite dell’età poi su molti annunci di lavoro, provoca davvero un senso di frustrazione, come se di colpo oltre i 35 anni, si sia ormai raggiunta l’età pensionabile. I titoli di studio richiesti, le esperienze sul campo e le ulteriori specializzazioni, di fatto limitano per molti le offerte disponibili per una dignitosa occupazione. Cerchiamo di chiarire quindi quali siano effettivamente le figure professionali più richieste per l’anno appena avviato, con i possibili range retributivi.

Lavoro nell’edilizia: proposte in netta salita

Anche a causa di tutti i Bonus Casa e le agevolazioni fiscali in corso, il comparto dell’edilizia italiana a quanto pare necessita di diverse figure professionali. Ora più che mai ecco spuntare annunci di lavoro in cui vengono ricercate le figure di: muratori, elettricisti, posatori, mastri, manovali, carpentieri, idraulici, manutentori, cartongessisti, e molti altri. Per quanto concerne la retribuzione questa viene determinata di volta in volta tenendo conto di diverse variabili come la mansione di responsabilità, l’esperienza sul campo, la mansione, e quanta offerta rimanda il mercato.

Occupazioni nell’artigianato, specialmente se d’eccellenza

Il comparto manifatturiero italiano da sempre è sotto i riflettori mondiali, quando si parla di eccellenze. I piccoli artigiani hanno il vantaggio di non subire la concorrenza professionale. Il mercato è sempre quello di nicchia, che strizza l’occhio al lusso. L’unicità e la ricercatezza dei particolari e dei materiali fanno degli artigiani dei veri artisti. Le retribuzioni partono da € 1.500 al mese fino a toccare i 2 mila e oltre.

Senza laurea, ma con lauti stipendi

Il comparto dell’accoglienza e del turismo in Italia è tra i nostri motivi di vanto, a livello internazionale. Attendendo che vengano dipanate le ultime nubi originate dall’emergenza Covid-19, ecco che già sono presente in rete annunci del settore. Anche se la laurea non è necessaria, gli stipendi sono alquanto interessanti.

Figure come baristi, camerieri, cuochi, chef, barman o bartender, risultano essere quasi introvabili per la prossima stagione. L’esperienza in questo caso farà sempre la differenza nel momento della selezione. Anche in questo caso le retribuzioni vengono stabilite tenendo conto di vari fattori come l’esperienza, le competenze, la stagione turistica, e la tipologia della struttura che assume. Le retribuzioni possono partire quindi da una base mensile pari a €1.800, fino a raggiungere la quota di € 2.800 euro al mese. Sempre andando ad escludere gli extra e le mance.

Articoli Correlati