Inps: come richiedere il codice pin

Che cos'è il Pin Inps e a cosa serve? Ecco come ottenerlo per l'accesso ai servizi online dell'INPS e le differenze tra PIN ordinario e PIN INPS dispositivo. Gli utenti INPS che accedono ai servizi attraverso il Pin stanno vivendo una fase transitoria in cui vi sarà un'aggiornamento sulle modalità di accesso tramite SPID, CIE o CNS. Vediamo come districarsi.
Inps

Cos’è il Codice PIN INPS?

Il  Codice PIN INPS online è stato concepito dall’istituto di previdenza per consentire agli utenti  di usufruire dei  servizi online per il cittadino. La sua emissione è stata in essere  fino allo scorso 30 settembre 2020. Il  PIN (Personal Identification Number) è stato il codice identificativo personale utile per accedere  ai servizi online dell’INPS, in base alle caratteristiche anagrafiche dell’utente e ad altri dati presenti negli archivi. Grazie a questo sistema di riconoscimento, ogni utente usufruisce dei servizi a lui dedicati. Un pensionato ad esempio non potrà  accedere ai servizi dedicati ai lavoratori oppure un iscritto alla Gestione Privata ai servizi riguardanti la Gestione Dipendenti Pubblici.

Oggi i servizi INPS online sono già accessibili con credenziali SPID, CIE o CNS, (come gran parte della Pubblica Amministrazione) e dallo scorso 1° ottobre 2020 non è stato più possibile richiedere il PIN se non per alcune alcune categorie, prenotando un accesso allo Sportello veloce, presso la sede INPS di riferimento:

  • per minori di 18 anni,
  • persone soggette a tutela
  • curate o amministrazione di sostegno
  • extracomunitari con permesso di soggiorno
  • non in possesso di un documento di identità rilasciato in Italia

Queste categorie potranno continuare a rinnovare il proprio PIN nel modo usuale.

Per i soggetti tutelati occorrerà presentare la seguente documentazione:

  • modulo di richiesta di PIN (modulo MV35), disponibile nella sezione “Tutti i moduli” del portale INPS, compilato con i dati del richiedente e sottoscritto dal tutore/curatore/amministratore di sostegno;
  • copia del documento di identità del tutore o amministratore di sostegno;
  • copia del documento di identità del richiedente il PIN;
  • copia dell’atto di nomina del tutore o amministratore di sostegno da parte del giudice tutelare o la dichiarazione sostitutiva di certificazione, ai sensi dell’articolo 46, dpr 28 dicembre 2000, n. 445 e ss.mm attestante la qualità di tutore, curatore o amministratore di sostegno.

In caso di minore, la richiesta di un PIN può altresì essere presentata in sede da parte di un genitore, mediante la seguente documentazione:

  • modulo di richiesta di PIN compilato con i dati del minore e sottoscritto dal genitore
  • autocertificazione del genitore attestante il possesso della potestà genitoriale
  • copia del documento di identità del genitore.

Come si richiede il Pin Inps?

La procedura online per la richiesta del PIN permette di ottenere il PIN ordinario. Occorre inserire il codice fiscale, i dati anagrafici, l’indirizzo di residenza, un numero di telefono per essere rintracciati dal Contact center in caso si abbia bisogno di assistenza e, soprattutto, i recapiti cui inviare il PIN.

Si consiglia di inserire almeno due contatti tra cellulare, email e Posta Elettronica Certificata (PEC), per poter utilizzare in caso di smarrimento del PIN la procedura online di ripristino.

Il sistema INPS verifica la correttezza dell’indirizzo di residenza inserito. Se l’indirizzo è validato, la prima parte del PIN viene inviata via email o sms, la seconda parte per posta all’indirizzo di residenza. Se l’indirizzo non corrisponde a quello presente negli archivi INPS, il Contact center chiama l’utente per fornirgli assistenza diretta.

L’accesso agli Sportelli di Sede INPS può essere prenotato, anche se si è privi di credenziali, tramite l’app INPS Mobile (funzione “Sportelli di Sede”) o chiamando il Contact Center al numero verde INPS 803164 da telefono fisso (gratuito) o allo 06164164 da telefono mobile (con le tariffe della tua offerta mobile). Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 20, e il sabato dalle 8 alle 14.

Le sedi INPS rilasciano immediatamente il PIN dispositivo. Il PIN ottenuto online o tramite il Contact center è di tipo ordinario. Per richiedere prestazioni e benefici economici occorre dunque convertire il PIN ordinario in PIN dispositivo.

Cosa è il PIN ordinario e il PIN dispositivo Inps?

Il PIN può essere ordinario, per consultare i propri dati della posizione contributiva o della propria pensione, oppure dispositivo, per richiedere le prestazioni e i benefici economici ai quali si ha diritto. Quest’ultimo è stato istituito per garantire maggiore sicurezza sull’identità del richiedente: per ottenerlo, il cittadino deve inviare online o via fax il modulo di richiesta scaricabile dal servizio Richiesta Pin on line > Vuoi il PIN dispositivo?. Il formulario deve essere  appositamente compilato, unitamente a copia del proprio documento di identità o bisognerà recarsi personalmente presso una sede INPS, prenotando un accesso allo Sportello veloce, tramite il servizio Le sedi INPS, tramite la funzionalità “Sportelli di sede” dell’App INPS Mobile. In alternativa si potrà contattare il Contact Center al numero 803164 da telefono fisso (gratuito) o allo 06164164 da telefono mobile (con le tariffe della tua offerta mobile). Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 20, e il sabato dalle 8 alle 14. Il cittadino può comunque inoltrare una domanda di prestazione anche con il PIN ordinario, per bloccare l’eventuale decorrenza dei termini. La domanda sarà lavorata non appena l’utente avrà convertito il PIN ordinario in PIN dispositivo. Il PIN iniziale è composto da 16 caratteri. Al primo accesso con tale PIN, una procedura guidata assegna all’utente un PIN di otto caratteri, con il quale accedere successivamente ai servizi.

Dal 1° ottobre 2020 l’INPS non rilascia più PIN come credenziale di accesso ai servizi dell’Istituto. Gli utenti già in possesso di un PIN ordinario potranno comunque convertirlo in PIN dispositivo per utilizzarlo fino al termine della fase transitoria. Gli utenti che accedono ai servizi INPS attraverso le credenziali SPID, CNS o CIE, per avvalersi del supporto degli operatori del Contact Center, possono ottenere il PIN telefonico temporaneo. Accedendo all’area MyINPS si può utilizzare a tal fine la funzionalità “PIN TELEFONICO” per generare un PIN temporaneo. La sua validità può essere di un giorno, una settimana, un mese o tre mesi.

Quali sono i termini di scadenza del PIN dell’Inps?

Il PIN assegnato ai cittadini scade ogni sei mesi, mentre il PIN assegnato agli intermediari istituzionali scade ogni tre mesi. Al momento dell’accesso il sistema INPS verifica se il PIN è scaduto. In tal caso, per tutta la fase transitoria una procedura guidata fornisce automaticamente un nuovo PIN che dà accesso agli stessi servizi del precedente.

Validità del PIN e fase di transizione

I PIN Inps in possesso degli utenti conserveranno la loro validità e potranno essere rinnovati alla naturale scadenza fino alla conclusione della fase transitoria la cui data verrà successivamente definita.

Il servizio di PIN temporaneo rimane in vigore. Gli utenti che accedono ai servizi INPS attraverso le credenziali SPID, CNS o CIE continueranno a richiedere il PIN telefonico temporaneo, utile per la fruizione dei servizi tramite Contact Center. Attraverso la funzionalità “PIN TELEFONICO” presente in MyINPS è possibile scegliere di generare un PIN temporaneo la cui validità può essere di un giorno, una settimana, un mese o tre mesi.

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