Una piccola guida al risparmio per capire meglio come far fronte all'inflazione e al caro vita. Bastano alcuni accorgimenti per alleviare la spesa finanziaria di famiglie e imprese.

Guida al risparmio per l’inverno

guida al risparmio

Dati gli aumenti delle bollette di luce e gas e l’inflazione alle stelle, che ha toccato quota 8,4%, si potrebbe optare per una guida al risparmio. In questo modo le famiglie italiane possono far fronte alla crisi economica che sta coinvolgendo tutto il mondo. Oltre che appellarsi agli aiuti da parte del Governo, come i 150 euro erogati una tantum, bisogna ingegnarsi per trovare soluzioni che consentano di risparmiare il più possibile. Dalla scelta dei prodotti alimentari non di marca al ricorso dell’usato, sono tante le modalità possibili per fare economia. Chi è abituato a non farsi mancare niente potrebbe avere qualche problemino iniziale, ma è anche verso che non bisognerà sempre “tirare la cinghia” e che con il tempo si può fare l’abitudine.

guida al risparmio in inverno

Guida al risparmio: gli aiuti per il caro bollette

Stando alle previsioni di Fitch, agenzia di rating, l’Italia entrerà in recessione nel 2023 con un calo del Pil pari allo 0,7%. Non sono buone notizie, e per questa ragione è importante fare una guida al risparmio. Come prima cosa, bisogna tenere in conto che il Governo si sta muovendo già da tempo per venire incontro a famiglie e società italiane. Lo fa approvando diversi misure come il pacchetto Dl Aiuti bis, che va a confermare il bonus sociale per gas e luce per il 4° quadrimestre del 2022. Venerdì scorso, poi, il Consiglio dei ministri ha approvato il Dl Aiuti ter, un provvedimento che stanzierà altre misure per 14 miliardi di euro. In più, coloro che hanno un reddito inferiore a 20 mila euro lordi annuali, avranno un contributo sociale pari a 150 euro. La tranche una tantum si rivolge in particolare ai lavoratori dipendenti, a quelli autonomi e ai pensionati, coinvolgendo così 22 milioni di persone. Le famiglie italiane potranno anche chiedere alle banche un prestito che possa finanziare i costi delle utenze di ottobre, novembre e dicembre. Si tratta di un prestito del fondo per le Pmi o quello assistito da garanzia Sace.

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Guida al risparmio: aiuti statali e bonus per i figli

Un consiglio utile per la guida al risparmio è quello di cercare aiuti statali e bonus per coloro che hanno figli a carico. Se si va a guardare, infatti, ci sono diversi pacchetti di contributi che vogliono aiutare le famiglie italiane a sostenere il bilancio economico. Gli aiuti sono sia nazionali che locali e coinvolgono delle misure come, ad esempio, la detrazione delle spese sostenute per far fare sport ai propri figli pari al 19%. In Friuli Venezia Giulia è stato erogato il bonus «Dote famiglia» pari a 500 euro. Sono invece esaurite del tutto le risorse destinate al bonus nido 2022. Per questa ragione le nuove domande sono si protocollate, ma con riserva, sperando che ci sia un rifinanziamento entro la fine del 2022. Intanto, si attende di conoscere le misure del nuovo Governo: cosa verrà confermato, modificato o introdotto. Bisogna comunque ricordare che l’assegno unico per i figli a carico, entrato in vigore a partire da marzo del 2022, subirà una rivalutazione nel 2023 e starà al passo del trend dell’inflazione.

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