Domande al via per l’anno bianco: istruzioni professionisti

Le domande per poter usufruire dell’esonero contributivo meglio noto come anno bianco, chiama in causa i professionisti con cassa. Vediamo di capire meglio le modalità d’inoltro delle istanze.
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Le domande per l’accesso all’anno bianco fiscale vedono cambiamenti sostanziali in merito alla scadenza dei termini di presentazione, ma anche in merito alla modulistica da utilizzarsi. I professionisti con cassa, vedono descritte le regole per avere accesso all’esonero contributivo nel decreto varato dal Ministero del Lavoro che vede la data del 28 luglio scorso.

Le indicazioni rese note nell’ultimo emendamento vedono note ben distinte tra coloro che sono regolarmente iscritti alle casse previdenziali private, rispetto ai soggetti con Partita IVA. Questi infatti si avvalgono dell’iscrizione alla gestione separata e alle gestioni definite AGO.

Vediamo in quali termini sia possibile avanzare richiesta entro il 31 ottobre prossimo, per poter avere accesso al cosiddetto anno bianco fiscale. Purtroppo non mancano dubbi in merito alla platea dei beneficiari dell’esonero fiscale, e alle scadenze per l’inoltro delle istanze d’accesso all’anno bianco fiscale.

I professionisti tutti, sono ancora in attesa di chiarimenti legislativi da parte del Ministero del Lavoro, e dell’INPS. Si attende da un momento all’altro qualche chiarimento da parte del Governo.

Domande per anno bianco professionisti: dubbi e cambi

Già la categoria dei professionisti con casse era in attesa del provvedimento per poter accedere all’esonero dei contributi, come previsto dalla Legge di Bilancio 2021. I lavoratori autonomi e i professionisti aventi la Partita IVA, vedo la loro collocazione dopo mesi di attesa. Ora si trovano a dover provvedere all’inoltro delle istanze di esonero contributivo, a ridosso quasi della scadenza stessa. Lo scadere dei termini è fissato al prossimo 31 luglio per la presentazione delle domande all’INPS.

Coloro che invece sono iscritti alle casse private, avranno tempo per avanzare la propria domanda di esonero contributivo, fino al prossimo 31 ottobre 2021. Le modalità per avanzare l’istanza è quella a mezzo di specifica modulistica, messa a disposizione dagli enti previdenziali stessi, che si faranno carico della trasmissione diretta al Ministero del Lavoro. Sarà adottata la cadenza mensile in fase di trasmissione dei dati.

Insomma coloro che sono inscritti alla gestione separata e all’AGO, si trovano a dover correre ai ripari urgentemente, avendo a loro disposizione solamente 2 giorni per provvedere all’inoltro della domanda. La procedura d’inoltro ad oggi non è stata ancora comunicata.

Domande anno bianco fiscale: possibilità di rinvii e di proroghe

Ciò farebbe intendere la possibilità che venga messa in atto una proroga sui tempi di presentazione delle istanze.

Per quanto riguarda invece i lavoratori autonomi e i professionisti regolarmente iscritti alle casse previdenziali private, non mancano le difficoltà. In questo frangente a rendere complicato l’inoltro delle domande di accesso al beneficio dell’anno bianco fiscale non è la tempistica della consegna delle domande. Il nodo da sciogliere è rappresentato dalla definizione della schiera dei possibili beneficiari al credito fiscale.

Tale nebulosa in merito ai possibili aventi diritto d’accesso al credito, sta mettendo in seri dubbi la data ultima di presentazione della domanda.

Anche in questo caso i diretti interessati, e gli addetti ai lavori auspicano uno slittamento adeguato nei termini di consegna delle istanze, già fissati al prossimo 31 ottobre 2021.

C’è da dire quindi che il decreto fresco di pubblicazione, già richiede ardentemente verifiche, definizioni ed eventuali rimodulazioni.

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