Coronavirus, cosa sarà possibile fare da lunedì

Da lunedì inizieranno a cessare molti divieti, bar, negozi e spiagge potranno riaprire ma il distanziamento sociale deve persistere. A partire dal  3 giugno saranno ammessi gli spostamenti in tutta Italia

A breve avrà inizio l’apertura di nuove attività, liberi ma con attenzione. A partire da lunedì 18 maggio saranno ammessi gli spostamenti all’interno della regione senza giustificativo, però vige per tutti la regola del distanziamento sociale al fine di contenere il contagio del covid-19.

L’obbligo di indossare la mascherina rimane e bisogna mantenere la distanza di almeno un metro. Saranno aperte tutte le attività, a partire da quelle che hanno subito di più la crisi. Potremo quindi recarci al bar e al ristorante, in albergo e nei negozi, sarà possibile svolgere sport all’aperto e recarsi nei parchi, sarà possibile recarsi dai parrucchieri e dalle estetiste e per fortuna sarà possibile ritornare a visitare gli amici.  Da lunedì apriranno anche le spiagge.

Da lunedì riprende quel senso di libertà che ci siamo lasciati alle spalle nel mese di marzo, ma bisognerà prestare attenzione alle prescrizioni e soprattutto restare a casa se si ha la febbre oltre i 37,5 c° o altri sintomi sospetti.

L’attenzione al distanziamento sociale è necessaria.  Proprio quest’ultima – e ce lo spiegano gli scienziati- è la precauzione fondamentale e più efficace per evitare il droplet (le goccioline che trasmettono il virus).

La regola è che in ogni luogo nel quale ci si reca, nonostante sia all’aperto, se non si è in compagnia con persone conviventi, bisogna mantenere la distanza di almeno a 1 metro,2 metri sarebbe meglio.

Bisogna continuare a mantenere tutte le misure igieniche fino ad oggi adottate ovvero lavarsi spesso le mani e se siamo all’aperto usare il gel disinfettante.  Bisogna prestare particolarmente attenzione dopo aver toccato con mano il denaro contante e oggetti vari.  Bisogna evitare tassativamente di toccare naso, bocca e occhi se non si hanno le mani pulite.

Nei luoghi chiusi bisognerà mantenere mascherina e guanti. Il nostro stile di vita è tassativamente cambiato da qualche settimana, in diversi supermercati si sono già attrezzati con i termo-scanner.  E’ proprio quest’ultimo che entra a far parte in modo insistente nel provvedimento siglato dalle regioni, nelle quali si stabiliscono le successive modalità della Fase 2.

Se l’indice di contagio dovesse continuare a calare, come sta avvenendo proprio in questi giorni, il governo potrebbe decidere di allentare ulteriormente le disposizioni fino ad oggi emanate.  Nel caso in cui dovessero presentarsi delle criticità potranno emergere nuovi provvedimenti o nuove zone rosse.

Dal 3 giugno sarà possibile muoversi in tutta Italia, si potrà raggiungere le seconde case fuori Regione, gli alberghi e altre strutture aperte. Si potrà inoltre tornare a viaggiare all’estero.

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