Bonus Mobilità 2022: torna l’agevolazione per mobilità a impatto zero

Bonus Mobilità 2022 a vantaggio della della mobilità sostenibile e cosiddetta alternativa. Sono presenti delle novità rispetto a quello dello scorso anno.
Bonus Mobilità 2021
Bonus Mobilità 2021

Il bonus mobilità 2022 ( chiamato anche bonus biciclette o bonus monopattini in precedenza) si perfeziona in un credito d’imposta per un importo massimo pari a € 750. Tale sgravio fiscale si potrà utilizzare esclusivamente in fase di dichiarazione dei redditi, e non potrà essere utilizzato oltre il periodo d’imposta 2022. Facciamo un po’ di chiarezza in merito alle modalità di accesso al bonus mobilità, e alle tempistiche per l’inoltro della domanda al Fisco.

Bonus mobilità 2022: ecco le nuove regole

Anche per l’anno in corso torna l’incentivo statale a favore della mobilità a impatto zero. Ecco quindi che sarà possibile poter avanzare richiesta di sgravio fiscale, dopo aver effettuato un acquisto riguardante un veicolo elettrico, o aver usufruito di un servizio a bassa emissione di CO2. Il bonus inoltre verrà riconosciuto anche nel caso si abbia provveduto alla rottamazione di un veicolo di categoria M1, a vantaggio di un nuovo acquisto di mezzo elettrico.

A mettere a punto le nuove regolamentazioni del bonus mobilità, ci ha pensato l’Agenzia delle Entrate che lo scorso 28 gennaio 2022, ha dato la sua approvazione per le normative che ne determinano l’erogazione. Rientreranno così anche per il 2022 le spese sostenute a favore dell’acquisto di: abbonamenti al trasporto pubblico, biciclette, monopattini elettrici, servizi di mobilità elettrica in condivisione (sharing), ebike, o mobilità sostenibile.

Come poter avere accesso all’agevolazione fiscale 2022

Il fondo messo a disposizione dal Governo è pari a 5 milioni di euro. Per avere diritto allo sgravio fiscale riguardante l’agevolazione per mobilità a impatto zero, bisognerà aver provveduto a rottamare un veicolo di vecchia generazione, nello stesso periodo in cui se sia stato acquistato uno anche usato, a basse emissioni CO2. Quindi saranno compresi i mezzi che produrranno emissioni comprese nel range dai 0 e 110 g/km. Anche alcuni veicoli di categoria M1 sono interessati dal bonus. Tutti i parametri accettati sono ben specificati nell’art. 1, comma 1032 della legge n. 145/2018.

Quando inviare la domanda, e modalità

Ci sarà tempo per inoltrare le richieste di accesso al bonus mobilità, dal 13 aprile prossimo. Basterà inviare una comunicazione direttamente all’agenzia delle Entrate dal 13 aprile 2022 al 13 maggio 2022, con l’ammontare delle spese sostenute in merito, e il credito d’imposta richiesto. Si dovrà utilizzare il modello disponibile sulla piattaforma ufficiale dell’Agenzia delle Entrate. A seguito dell’inoltro della domanda, l’utente riceverà risposta da parte dell’Agenzia, indicante la percentuale di credito d’imposta spettante.

 

Il Bonus mobilità 2021 cambia le sue modalità, rispetto alla scorsa emissione. Quest’anno il contributo governativo ha lasciato posto a finanziamenti e agevolazioni di competenza regionale o comunale. I diversi territori italiani a quanto pare si stanno organizzando per ottimizzare l’erogazione di contributi a sostegno della mobilità sostenibile.

In pratica il Bonus Mobilità 2021 va ad allinearsi a quel contributo esistente che prevede il rimborso di parte dei costi sostenuti nell’acquisto di bici elettriche o di monopattini.

Bonus mobilità 2021: dove è già attivo?

Ad oggi il Governo non si è ancora espresso in maniera di Bonus Mobilità, mentre sul territorio stanno fiorendo iniziative promosse da Enti locali o dalle Regioni, a favore della mobilità sostenibile.

E’ il caso questo della regione Abruzzo che nel suo Bonus Mobilità 2021 attraverso un fondo perduto, rende la somma pari al 50% dell’importo sostenuto per l’acquisto di mezzi di mobilità sostenibile. L’importo massimo che un residente abruzzese può richiedere, ha il tetto di €300, e può essere richiesto una sola volta, per nucleo familiare. Sono inclusi in questo incentivo regionale anche quei mezzi a ingombro ridotto come monopattini e bike pieghevoli. L’accesso alla domanda sarà rapportato ai fondi regionali messi a disposizione, che ammontano a 300 milioni di euro. Per accedervi basta presentare domanda sulla piattaforma digitale della Regione Abruzzo, dopo aver proceduto alla registrazione a mezzo SPID.

Bonus mobilità 2021: accesso anche con Legge 104?

Sarà possibile accedere agli incentivi dedicati alla mobilità sostenibile con accesso al bonus mobilità, anche per coloro che usufruiscono della legge 104. Coloro che possiedono un handicap motorio, potranno accedere agli sgravi fiscali o agli incentivi previsti, unitamente ai loro accompagnatori. In questo caso i beneficiari della Legge 104 potranno accedere ad una detrazione dell’IRPEF pari al 19% delle spese sostenute per l’acquisto di mezzi sostenibili. In questo caso non è stato fissato alcun limite d’importo.

Quale documentazione deve esibire chi usufruisce della Legge 104?

I detentori di legge 104 dovranno presentare la certificazione rilasciata dalla struttura pubblica ASL in cui si attesta l’handicap motorio. Inoltre dovrà essere allegata la ricevuta di pagamento a seguito dell’acquisto di bike elettrica avente la pedalata assistita. Il rimborso potrà essere richiesto attraverso il modello 730 da consegnarsi il prossimo 10 maggio.

Bonus mobilità 2021: quali sono le iniziative sperimentali comunali?

Si stanno diffondendo diverse iniziative in ambito comunale su tutto il territorio italiano, a favore della mobilità sostenibile. Sarà facile scoprire attraverso le varie pagine istituzionali degli Enti Locali, cosa si sta sperimentando in merito alla mobilità sostenibile.

Ad esempio il comune di Foggia ha messo a punto l’iniziativa comunale Foggia in bici. Con questo progetto sono erogati dei fondi per quei cittadini che preferiranno utilizzare   la bicicletta nei loro spostamenti. Verrà riconosciuto un contributo a chilometraggio percorso pari a 0,25 centesimi a chilometro, ( percorso casa/lavoro o casa/scuola), e 0,15 centesimi a chilometro (altri percorsi), sino ad un massimo di €80 euro al mese.

Il progetto avviato in fase sperimentale prevede l’erogazione per il momento, a favore di soli 600 cittadini foggiani. Questi dovranno disporre di un Kit Pin Bike da ritirarsi al momento dell’accettazione della domanda, a partire dal prossimo 5 maggio. Il set comprende: una targa da apporre sulla propria bike, un contachilometri bluetooth, e un adattatore. Il conteggio del percorso prenderà il via ufficialmente il 17 maggio prossimo, dopo una ragionevole fase di rodaggio e test del sistema.

Come inoltrare la domanda presso il comune di Foggia?

Per poter accedere a questa iniziativa riservata ai residenti di Foggia, basterà collegarsi al sito istituzionale del Comune di Foggia e inserire i propri dati anagrafici, completando la compilazione del forum con indirizzo del luogo di lavoro, o di studi. L’incentivo sarà percepito dall’utente a mezzo voucher al raggiungimento di €10 e oltre. Si potranno spendere i buoni ricevuti, presso esercizi commerciali del territorio che avranno aderito all’iniziativa. Ci si aspetta che tale sperimentazione  dedicata alla mobilità sostenibile, possa presto prendere piede, anche in altri comuni italiani.

 

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