Bonus casa 2020: sconto per facciate, mobili e infissi

Ristrutturare casa o rifare la facciata del condominio conviene: ecco tutti i bonus casa 2020 con tutte le novità

Casa: buone notizie dal fronte Legge di Bilancio e Milleproroghe. Tante lw novità e le conferme relative ai bonus casa.

La manovra approvata in via definitiva conferma tutte le detrazioni esistenti (riqualificazioni energetiche, acquisto mobili, ristrutturazioni) e introduce il già noto bonus facciate. Il Milleproroghe, invece, proroga a tutto il prossimo anno il cosiddetto “bonus verde”.

Sono diverse le agevolazioni fiscali previste per tutti coloro che devono ristrutturare casa o devono fare dei lavori nel proprio condominio.

Sparisce, per contro, la possibilità di cessione della detrazione Irpef a chi compie i lavori con uno sconto in fattura, a meno che non si tratti delle parti comuni dei condomini.

Condomini: bonus facciate

Abitate in condominio e, da anni, guardate la facciata con un misto di tristezza e mestizia: in vostro soccorso arriva il bonus facciate che è la misura che, probabilmente, ha il potenziale maggiore.

La norma approvata, tuttavia, è un po’ diversa rispetto a quella proposta dal Governo: il Parlamento ha infatti introdotto dei paletti più stringenti.

La detrazione Irpef, come scritto poc’anzi, riguarda vari tipi di interventi ma i lavori devono essere fatti nelle parti comuni esterne: facciata, balconi, ornamenti, fregi. Esclusi, invece, infissi, cavi e grondaie.

Gli edifici devono trovarsi in zone A e B, ovvero in zone con alta densità abitativa. Se in zona diversa, si può avere una detrazione sulla ristrutturazione (determinati lavori, i.e. balconi) al 50%.

Lo sconto fiscale ammonta al 90% per tutte le spese documentate, fatte nel 2020, relative a interventi compiuti sulle facciate degli edifici.

Altro punto fondamentale è che questo bonus non prevede, al momento, nessun massimale di spesa.

Ecobonus: cosa prevede

Tra i bonus casa ecco l’ecobonus, previsto dalla Finanziaria 2019, è stato prorogato anche al 2020 con una detrazione pari al 65% (che in alcuni casi scende al 55%) fino a 60.000 euro. La detrazione sale al 70% se parliamo degli “involucri” delle parti comuni con un’incidenza superiore al 25% della superficie disperdente lorda.

Rientrano in questa agevolazione tutti quegli interventi che mirano al miglioramento energetico dell’edificio: l’acquisto e l’installazione di infissi di nuova generazione, la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale, l’installazione della domotica.

Anche in questo caso gli edifici devono essere in zone ad alta intensità abitativa (A o B).

Bonus verde: giardini

Prorogato anche il bonus verde che è dedicato alle spese sostenute per la sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti con impianti di irrigazione e realizzazione pozzi; nonché coperture a verde e giardini pensili.

Tale agevolazione prevede una detrazione Irpef del 36%.

Bonus ritrutturazioni, Bonus mobili

Infine ecco il bonus ristrutturazioni, anche questo prorogato che prevede uno sconto per il prossimo anno del 36%. A questo bonus è legato il bonus mobili che prevede una detrazione del 50% fino a 10.000 euro per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici (minimo A+).

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