Acconto Iva 2019: quando scade e come si calcola

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Acconto Iva 2019: si chiude così l’oneroso mese di dicembre

L’oneroso mese di dicembre si chiude con l’Acconto Iva 2019: la sua scadenza è infatti fissata per il 27 dicembre, il primo giorno utile dopo Santo Stefano e i festeggiamenti di Natale.

Tale pagamento dovrà essere fatto con il modello F24 e dovrà essere calcolato con i seguenti metodi: storico, analitico o previsionale.

Chi è esonerato dal pagamento?

Tale acconto si applica a tutti i contribuenti Iva, fatta eccezione per tutti coloro che non sono tenuti alle liquidazioni mensili o trimestrali.

Esistono, inoltre, dei soggetti esonerati dal pagamento di questo acconto poiché non posseggono uno dei due dati utili per il calcolo:

  • attività cessata, anche per decesso, entro il 30 novembre se soggetti a pagamento mensile, oppure entro il settembre se soggetti a pagamento trimestrale oppure se hanno iniziato l’attività;
  • coloro che prevedono di chiudere la contabilità Iva con un’eccedenza detraibile di imposta non ostante abbiano fatto un versamento per dicembre o per l’ultimo trimestre;
  • i soggetti che hanno chiuso il periodo precedente con un credito di imposta;
  • tutti coloro che esercitano attività di spettacolo/gioco in regime speciale;
  • le ASD (associazioni sportive dilettantistiche);
  • le Onlus;
  • le Pro Loco;
  • le partite Iva in regime forfettario;
  • coloro che si occupano di recupero “rifiuti” come i raccoglitori/rivenditori di: rottami, vetro, carta da macero et similia (esonerati dagli obblighi del tributo);
  • i produttori agricoli (art. 34, comma 6, del DPR n. 633 del 1972);
  • imprenditori individuali che hanno dato in affitto l’unica azienda (entro il 30/09 se soggetti a pagamento trimestrale, entro 30/11 se soggetti a pagamento mensile), a condizione che non abbiano altra attività Iva;
  • i contribuenti che hanno compiuto esclusivamente operazioni non imponibili, esenti, non soggette a imposta;
  • coloro che devono versare un importo non superiore a 103,2 euro.

Calcolo analitico: come si fa

Uno dei metodi per calcolare l’acconto Iva di dicembre è il calcolo analitico che consiste nel prendere in considerazioni le operazioni compiute fino al 20 dicembre. Si dovrà pagare il 100% dell’importo calcolato in base alle seguenti operazioni:

  • le operazioni annotate nel registro delle fatture e degli acquisti dal primo al 20 dicembre (contribuenti mensili), dal primo ottobre al 20 dicembre per i contribuenti trimestrali;
  • operazioni annotate nel registro delle fatture emesse dal primo dicembre al 20 dicembre (contribuenti mensili) o dal 1° ottobre al 20 dicembre per i contribuenti trimestrali;
  • operazioni effettuate ma non ancora registrate dal primo novembre al 20 dicembre.

Metodo storico: come si fa

Il metodo storico prende in esame ciò che è stato fatto in passato. Ciò significa che il contribuente, prendendo come riferimento la liquidazione Iva corrispondente, pagherà l’88% del versamento fatto all’epoca.

Metodo previsionale: come si calcola

Questo metodo è molto utile per coloro che si aspettano un acconto Iva a debito inferiore rispetto a quello del 2018.

Come si calcola? Semplice: si fa una stima in base alle operazioni che si prevede verranno compiuta nell’ultima parte dell’anno (si prende come riferimento il mese per i contribuenti mensili e il trimestre per i contribuenti trimestrali).

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