Bollette pagate a rate: come si fa

Bollette pagate a rate

Esiste la possibilità di avere le bollette pagate a rate. Questo vale sia per le utenze di luce che per quelle di gas. Si tratta di uno dei tanti provvedimenti che sono stati introdotti grazie al decreto Aiuti quater. Questo era stato approvato l’11 novembre 2022 da parte del Consiglio dei Ministri. In questo modo il governo vuol aiutare le imprese e famiglie che si trovano dover fronteggiare le spese delle utenze in aumento. Il prezzo del gas è instabile, mentre l’inflazione continua ad aumentare e gravare sull’Italia. Ecco che società e privati si trovano sempre più in difficoltà e, per fine mese, pagare le bollette si potrebbe trasformare in incubo. Ecco che il nuovo esecutivo di centro destra ha dato alle aziende la possibilità di rateizzare tutti i pagamenti delle bollette del 2022/2023. Secondo quanto prevede la bozza del nuovo decreto, ci sono delle condizioni particolari per poter accedere alla rateizzazione. Ecco che diventa importante approfondire l’argomento, capendo qual è il funzionamento del pagamento a rate.

Bollette pagate a rate per aziende

Bollette pagate a rate: qual è il numero massimo?

La premier Meloni ha confermato, in occasione della conferenza stampa avvenuta l’11 novembre, che le società italiane possono rateizzare il pagamento delle utenze di luce e gas. Si tratta, dunque, della componente energetica. Questa misura fa parte del nuovo decreto Aiuti quater. Al momento, però, non esiste ancora il testo ufficiale che dovrà uscire nella Gazzetta. La bozza del decreto però riporta il fatto che il numero massimo di rateizzazioni è fissato a 36. Questo per quanto riguarda i consumi che tengono in conto il periodo tra il primo ottobre del 2022 e il 31 marzo 2023. I consumi dovranno essere fatturati entro il 31 dicembre del 2023. Se si legge con attenzione l’art.3 della bozza del decreto che precede la sua approvazione, si capisce che la rateizzazione si può richiedere soltanto per quelli che sono gli importi in eccesso. Ma non solo: anche per l’importo medio che si contabilizza durante il periodo che va dall’1 gennaio 2021 al 31 dicembre dello stesso anno.

Aumentano i posti di lavoro in Italia

Bollette pagate a rate: chi può richiederle e a quali condizioni

Le aziende che risiedono in Italia possono, grazie alla nuova misura dell’esecutivo Meloni, richiedere il pagamento rateizzato delle utenze legate al consumo energetico, ovvero luce e gas. Il numero massimo delle rate è 36. In più, proprio come si legge dalla bozza del decreto, le imprese che possono accedere alla rateizzazione dovranno essere il più possibile. A questo proposito è prevista la garanzia SACE. Si tratta di un’azienda che ha a che fare con servizi finanziari e assicurativi. Stando alla misura, dovrebbe esserci, al 90% degli indennizzi, una garanzia. Questa tiene in conto dell’esposizione delle aziende ai crediti legati ai fornitori di energia elettrica, oltre che del gas naturale. A beneficiare della rateizzazione saranno però solamente quelle imprese che non hanno dato il si per approvare la distribuzione di dividendi. Oppure, chi non ha riacquistato, durante gli anni, delle azioni per cui si richiede la rateizzazione. Le imprese devono però stare attente, in quanto possono perdere l’agevolazione se non pagano due rete consecutive.

Articoli Correlati