Scadenze fiscali importanti in arrivo nei prossimi giorni per gli italiani. Il mese di dicembre è ricco di appuntamenti con l’Erario, e non solo, cerchiamo di metterli in nota tutti, per non avere brutte sorprese, o per non dover incorrere in sanzioni salate.
Appuntamenti principali con le scadenze fiscali di dicembre 2021
Gli italiani per questo mese dovranno vedersela con l’IMU, il versamento degli acconti dell’IVA, e le nuove date delle scadenze fissate di recente per la Rottamazione ter. La recente conversione in legge del decreto Fiscale, ha fissato le nuove scadenze per la riscossione che vede coinvolti gli italiani con l’agevolazione del saldo e stralcio, nonché per il pagamento degli avvisi bonari.
Inoltre sempre il mese di dicembre trova le scadenze per quelle che sono le cadenze periodiche fiscali in merito alle imposte dei redditi e dei contributi previdenziali da versare. Tra le date da mettere in agenda troviamo però anche l’appuntamento con il termine per l’inoltro dell’istanza d’accesso al contributo a fondo perduto perequativo, riguardante le attività che hanno abbassato la serranda.
Scadenze fiscali, 9 dicembre: appuntamento con la Pace Fiscale
È stata confermata ufficialmente la nuova di scadenza prevista per poter provvedere al pagamento delle rate di saldo e stralcio e rottamazione ter delle cartelle. E così dal 30 novembre si è passati alla data del 9 dicembre. Seppur si sia trattato di mini rinvio, e tenendo conto degli ulteriori 5 giorni della pace fiscale si potrà pagare entro il prossimo 14 dicembre senza vedere decadere i benefici acquisiti grazie alla definizione fiscale agevolata.
Scadenze fiscali, 16 dicembre 2021: arriva l’appuntamento con la scadenza e saldo IMU, e non solo
Le scadenze fiscali in programma il prossimo 16 dicembre vede l’appuntamento principale fissato con il saldo IMU (o con la sua seconda rata). Vanno tenute in considerazione tutte le esenzioni e le agevolazioni IMU, tra quelle ordinarie e quelle messe a punto per far fronte all’emergenza sanitaria. Da ricordare che l’IMU 2021 non è dovuta dalle persone fisiche che risultino essere proprietarie di immobili interessati dal blocco degli sfratti.
Sempre alla stessa data, si dovrà provvedere al versamento degli adempimenti periodici per partite IVA e sostituti d’imposta. Dovranno essere versati quindi: IRPEF, IVA, contributi INPS, ritenute operate nel mese precedente, e le imposte sostitutive.
La giornata riguarderà anche le scadenze fiscali relative agli avvisi bonari in scadenza tra l’8 marzo e il 31 maggio 2020, che dovevano essere saldati entro il 16 settembre 2020. Si potranno pagare in un’unica soluzione o in quattro rate di pari importo.
27 dicembre 2021: appuntamento con la scadenza acconto IVA
Anche in questa data arrivano le scadenze fiscali per I contribuenti IVA soggetti agli obblighi di liquidazione e di versamento sia mensili che quelli. Saranno chiamati al versamento dell’acconto IVA 2021:
- Lavoratori autonomi, titolari di partita Iva presenti o meno negli albi professionali.
- Società di persone, società semplici, Snc, Sas, Studi Associati.
- Gli Istituti di credito, intermediari finanziari, e le società fiduciarie.
- Imprenditori, commercianti, artigiani, agenti di commercio e rappresentanti.
- Società di capitali ed enti commerciali, Soc. Cooperative, Sapa, SpA, Srl, Enti pubblici e privati diversi dalle società.
28 dicembre 2021: ultimo giorno utile per l’istanza fondo perduto perequativo e attività chiuse
Questa è la data utile per l’inoltro dell’istanza per il contributo a fondo perduto perequativo. L’invio dovrà avvenire solo in via telematica. Stessa data di termine ultimo d’invio anche per avanzare richiesta per i contributi a fondo perduto, per le attività che sono cessate a causa della pandemia. Tutte le informazioni in dettaglio sono reperibili sulla piattaforma dell’Agenzia delle Entrate. E per l’anno 2021 sono terminate con sollievo, anche tutte le scadenze fiscali.