Arriva la conferma del bonus da 150 euro che arriverà nella ricarica di novembre per chi percepisce il reddito di cittadinanza.

Reddito di cittadinanza: le novità

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Il reddito di cittadinanza è confermato fino a dicembre prossimo, dopo di che la legge di Bilancio 2023 potrebbe apportare a delle modifiche. Al momento è stato confermato il bonus che prevede 150 euro in più a novembre a tutti coloro a cui spetta. Per avere questa cifra sul conto non servirà fare domanda all’Inps perché il tutto avverrà in automatico. In questo modo il Governo vuol far fronte alla crisi energetica e all’aumento dell’inflazione che sta mettendo in ginocchio già da diverso tempo l’Italia e il resto del mondo. Stando alle stime degli analisti, l’ultimo trimestre del 2022 sarà ancora più difficile dal punto di vista monetario.

Reddito di cittadinanza: aumento di 150 euro

Non è detto che con il nuovo governo – che verrà eletto dopo il 25 settembre 2022 – il reddito di cittadinanza permarrà. Nel frattempo, però, coloro che già percepiscono questo aiuto statale possono tirare un sospiro di sollievo. Per novembre, infatti, vedranno 150 euro in più rispetto al solito nella ricarica di novembre. Questo a prescindere dall’importo percepito. Si tratta di un’indennità una tantum, proprio come è già stato fatto durante i mesi precedenti con il bonus 200 euro.

È infatti accaduto che il governo Draghi sia intervenuto nuovamente per trovare nuove soluzioni e sostenere tutte le famiglie e imprese italiane in difficoltà. Il caro vita non accenna infatti ad arrestarsi e così l’aumento di 150 euro sarà, con molta probabilità, l’ultimo decreto della legislatura attuale. A beneficiarne saranno le categorie che rientrano già nel primo decreto aiuti. Si tratta dunque di pensionati, disoccupati, lavoratori dipendenti e stagionali che percepiscono lo stipendio tramite la Naspi o Dis Coll.

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Reddito di cittadinanza: a chi spetta il bonus

Al momento il testo del decreto Aiuti ter deve ancora venire pubblicizzato nella Gazzetta, per cui potrebbe ancora esser soggetto a modifiche. Dovrebbe essere però ufficiale il fatto che arriverà il nuovo bonus da 150 euro che, a seconda dei casi, spetta anche a coloro che percepiscono il reddito di cittadinanza. In generale, tale bonus spetterebbe ad personam. Questo perché lo può richiedere il dipendente singolo, il disoccupato o il pensionato che abbia i requisiti richiesti. Ecco che potrebbe anche spettare a più persone che fanno parte della stessa famiglia. Per coloro che invece percepiscono il reddito di cittadinanza, l’indennità spetta a tutto il nucleo familiare. In altre parole, se anche un solo componente ha diritto all’aiuto statale, gli altri che percepiscono il reddito di cittadinanza non avranno il bonus nella ricarica di novembre.

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Reddito di cittadinanza: di quanto aumenta

Stando al testo del decreto Sostegni ter, il bonus arriverà nel mese di novembre 2022. in genere, il pagamento avviene a fine mese, per cui arriverà vero il 28 novembre. Bisogna però tenere in conto che, così come è accaduto per il pagamento del bonus 200 euro, l’Inps potrebbe non rispettare con precisione la data indicata per tale provvedimento. La questione è che l’Istituto ha necessitato di più tempo per poter valutare attentamente le condizioni di tutti i nuclei familiari e accertarsi che l’indennità non spettasse a più componenti della stessa famiglia.

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