Mettersi alla guida dopo aver bevuto: cosa sapere

Mettersi alla guida dopo aver bevuto

Durante le festività di Natale i pranzi e le cene rischiano di durare per un tempo prolungato e potrebbe capitare di mettersi alla guida dopo aver bevuto. Come molti sanno, sarebbe necessario accertarsi che i livelli di alcol presenti nel sangue siano quelli stabiliti dai parametri della legge. Si sa, guidare in stato di ebbrezza non è una buona idea, in quanto l’alcol modifica le percezioni a livello motorio e sensoriale, per cui si ha un disturbo dei riflessi. Questo stato comporta al fatto che i guidatori che hanno bevuto prima di mettersi alla guida potrebbero condurre la vettura con meno cautela del solito. Questa situazione si può verificare anche se si ha una concentrazione alcolica nel sangue di 0,2 gr/l, che risulta essere al di sotto della soglia permessa dalla legge. Il limite consentito è di 0,5 gr/l e, se lo si supera, scattano necessariamente provvedimenti sia penali che amministrativi. Per questa ragione, prima ancora di guidare una vettura, bisogna essere sicuri che i livelli di alcol nel sangue non superino quelli che consente il Codice della Strada.

Mettersi alla guida dopo aver bevuto sanzioni

Mettersi alla guida dopo aver bevuto: gli effetti dell’alcol

per capire perché è pericoloso mettersi alla guida dopo aver bevuto, è bene sapere che cosa accade al fisico di ognuno. Si certo, il livello di tolleranza all’alcol cambia di persona in persona, ma tutti hanno gli stessi effetti collaterali quando si abusa di questa sostanza. Intanto, il fegato viene danneggiato. Ecco che viene meno del suo compito principale, ovvero quello di filtrare il sangue che va dalla zona digestiva verso il resto del corpo. Nel momento in cui si beve una sostanza alcolica, che si tratti di birra, vino o di un superalcolico, l’alcol va a finire nel sangue e il fegato deve smaltirlo. In realtà, questo organo ha bisogno di molto tempo per svolgere questa funzione e per questo l’alcol nel sangue può permanere fino a 6 ore. Se si effettua la prova del palloncino, l’alcol permane addirittura fino a 12/24 ore dopo la sua assunzione. Lo stesso accade nella saliva e nelle urine, mentre nei capelli permane fino a 90 giorni.

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Mettersi alla guida dopo aver bevuto: quanto bisogna aspettare

Prima di mettersi alla guida dopo aver bevuto bisogna essere consapevoli che si può rischiare di incorrere in una sanzione. È bene quindi sapere, come prima cosa, che i livelli consentiti cambiano a seconda che il conducente sia uomo o donna. Ad esempio, la donna raggiunge il limite consentito dalla legge con 24 grammi di alcol. L’uomo, invece, può assumerne un po’ di più, ovvero 36 grammi, raggiungendo lo 0,5 gr/l come limite. Per la tolleranza all’alcol, però, influiscono diversi fattori e non soltanto quello del genere maschile e femminile. Ad esempio, un fattore è quello dell’età. Più si avanza con il tempo e più si accusano gli effetti delle bevande alcoliche. Bisogna anche considerare il fatto se si decide di bere a stomaco pieno o vuoto. In quest’ultimo caso, si tende ad avere una concentrazione maggiore nel proprio organismo. Da non dimenticare, poi, che influisce anche la gradazione alcolica della bevanda che si assume. In generale, bisogna tenere in conto il fatto che una persona, in media, smaltisce in un’ora 6 grammi di alcol. Un bicchiere, in genere, ne contiene 12 grammi. Ecco che sarebbe opportuno mettersi alla guida almeno 2 ore dopo aver bevuto un bicchiere di vino.

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