Lavoro, cassa integrazione straordinaria: erogazione, a chi

Lavoro che stavolta tratta della CIGS. Scopriamo nel dettaglio tutte le sue funzioni, i possibili beneficiari, e tempi di erogazione.
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Lavoro in Italia, alle prese con la determinazione della Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria. La misura economica è meglio conosciuta con la sigla: CIGS. Andiamo a conoscere meglio questo importante strumento istituzionale, che funge da ammortizzatore sociale, a sostegno di numerosi lavoratori, nel nostro Paese.

Mondo del lavoro: chiarezza e durata e sul meccanismo che regola la Cassa Integrazione Straordinaria

Il sostegno economico istituito dall’INPS con conseguente concessione da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali intende offrire un supporto economico, alla retribuzione dei lavoratori dipendenti. Il meccanismo della CIGS, si attiva nel momento in cui l’Azienda interessata, si vada a trovare in un momento di precarietà e di difficoltà economica.

Il sostegno viene erogato quando si vanno a presentare delle trasformazioni aziendali, o nel caso in cui l’andamento finanziario non sia favorevole. Ad esempio nel corso di una criticità globale economica o come è accaduto di recente, nel corso di un’emergenza sanitaria nel caso del Covid 19. La misura istituzionale vede il suo coinvolgimento però, anche nel caso si debbano mettere in atto i cosiddetti contratti di solidarietà.

La Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria nel mondo del lavoro vede la sua applicazione anche nel settore dell’edilizia e dell’escavazione. In questo preciso caso però non potrà avere un durata  che vada ad oltrepassare i 30 mesi.

Lavoro: ecco i casi in cui viene erogata la CIGS

Il comparto del lavoro a causa dell’emergenza sanitaria, a livello globale ha subito una terribile battuta d’arresto, in tutti i comparti. Le ripercussioni di quanto abbiano vissuto nei mesi passati milioni di lavorati in tutto il mondo, avrà sicuramente un impatto economico a lungo termine. Assisteremo ad un effetto domino in tutti i comparti, tanto che a più riprese sono chiamate a offrire sostegno e supporto economico, le istituzioni di ogni Nazione.

La Cassa Integrazione Guadagni straordinaria: quando entra in gioco nel lavoro

  • Nel caso in cui si manifesti una crisi economica andando ad offrire una copertura a 12 mesi anche continuativi nell’arco di 5 anni. La sua durata inoltre potrà comportare una proroga, con ulteriori 12 mesi, se la crisi dell’Azienda vada a sfociare nella cessazione dell’attività produttiva dell’impresa.
  • La CIGS come abbiamo già anticipato si attiva in caso di riassetto aziendale, con una copertura massima pari a 24 mesi, anche continuativi in un quinquennio.
  • La misura di supporto operante nell’ambito del lavoro in Italia, si attua anche nel caso di contratti di solidarietà. Nello specifico si tratta di specifici accordi stipulati tra aziende e sindacati, volti alla riduzione del salario e orario di lavoro. in questo caso l’erogazione massima è di 24 mesi. Il limite complessivo può arrivare fino ad un massimo di 36 mesi nel quinquennio.

Come si può accede alla Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria

Nel comparto del lavoro in Italia possibile andare a beneficiare della Cassa Integrazione Straordinaria, nel momento in cui si è giunti all’aver maturato un’anzianità di almeno 30 giorni. Prima dell’approvazione della legge di Bilancio 2022 erano necessari ben 90 giorni di lavoro svolto presso l’Azienda in cui si lavora. È bene tenere presente che ad oggi la misura messa a punto quale ammortizzatore sociale, vede il coinvolgimento delle aziende che includono un organico con oltre 15 dipendenti.

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