IRAP: per chi arriva scadenza saldo del primo acconto 2022

Irap è in scadenza il prossimo 30 giugno 2022. Ecco le istruzioni per pagare, e i codici tributo necessari nella compilazione del modello F24.
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Irap 2022 che vede la scadenza venire fissata alla data del prossimo 30 giugno 2022. Andiamo a dare uno sguardo sulle modalità di pagamento, e i codici tributo necessari alla compilazione del modello F24. Come per le altre imposte sui redditi, saranno da prendere in considerazione le regole in corso di validità.

Irap, scadenza saldo e primo acconto 2022: istruzioni

L’Irap si versa andando a rispettare le stesse scadenze previste per Irpef e Ires. Ecco quindi che il saldo dovuto per l’anno 2021 e il primo acconto Irap si dovranno versare entro il prossimo30 giugno. Si potrà andare a differire il pagamento entro i prossimi 30 giorni successivi, andando ad applicare una maggiorazione pari allo0,40%.

In merito all’acconto Irap 2022 ecco le modalità di versamento:

  • Le persone fisiche e le società o associazioni di cui all’articolo 5 del Tuir dovranno provvedere al versamento del 100% dell’importo indicato nel rigo IR21, nel caso in cui l’importo risulti essere superiore a € 51,65.
  • Per altri soggetti diversi da quelli al punto precedente, si dovrà provvedere al versamento pari al 100% dell’importo indicato nel rigo IR21 se questo risulterà essere superiore a € 20,66.

Come stabilito anche in merito all’Irpef, ci si dovrà attenere alla seguente regola generale:

  • la prima rata di acconto, sarà pari al 40% e al 50% per i soggetti Isa, e si dovrà provvedere al suo pagamento entro la data del prossimo 30 giugno, nel caso in cui l’importo dovuto risulti essere superiore a € 103. Il versamento potrà essere effettuato entro 3 giorni dopo, con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo;
  • se l’importo del primo acconto invece risulti essere inferiore a € 103, si dovrà provvedere al pagamento entro il 30 novembre prossimo, con stessa scadenza della seconda rata di importo pari al restante 60% e al 50% per i soggetti Isa.

Irap 2022: codici tributo modello F24 per provvedere al pagamento

Per pagare saldo e acconto Irap 2021 si dovrà andare ad utilizzare il modello F24.

Sarà necessario andare ad utilizzare i seguenti codici tributo:

  • 3800 – Imposta regionale sulle attività produttive (saldo)
  • 3812 – Irap – acconto – (prima rata).

Nel caso si debba provvedere al versamento in un’unica soluzione entro il 30 novembre prossimo, così come per il secondo acconto, il codice tributo da inserire sarà 3813, Irap acconto seconda rata o acconto in unica soluzione.

 

L’IRAP è oggetto di proroga della scadenza, grazie a quanto espresso dalla legge di conversione del decreto Legge Sostegni bis.

Il rinvio della scadenza fiscale, andrà a toccare i soggetti ISA, vedendo l’inclusione de i forfettari. Pertanto sia il versamento del saldo relativo all’annualità 2020, che il primo acconto IRAP potranno essere versati il prossino 15 settembre.

Scadenza IRAP: chi dovrà pagare, e quanto

Per calcolare quanto versare per la quota del saldo 2020 dell’IRAP, sarà necessario prendere in considerazione il dovuto al netto del I° acconto figurativo e del II° acconto corrisposto.

Le scadenze dei pagamenti relativi all’IRAP, sono da prendersi in considerazione nella stessa misura delle scadenze dei pagamenti sui redditi IRES E IRPEF.

Per l’anno in corso anche l’IRAP viene associata a tutte le altre scadenze delle imposte dei redditi, pertanto vede la sua scadenza slittare dal 30 giugno scorso, al prossimo 15 settembre.

Pertanto i titolari di Partita IVA, che esercitano attività con approvazione ISA e i cosiddetti Forfettari, potranno andare a versare le imposte spettanti, senza vedersi applicare alcuna sanzione amministrativa.

A chi spetta pagare

Le imposte in merito al saldo 2020 IRAP  e al primo acconto 2021 con scadenza 15 settembre, andranno ad interessare:

  • le società, le associazioni e le persone fisiche, come previsto dall’articolo 5 del Tuir: sarà quindi dovuto il versamento del 100% dell’importo indicato nel rigo IR21, quando l’importo risultante è superiore a €51,65.
  • I restanti soggetti diversi da quanto indicato al punto precedente dovranno versare il 100% dell’importo riportato nel rigo IR21, se questi oltrepassa la cifra di € 20,66.

Resta inteso che non tutti i soggetti sono chiamati al versamento IRAP. Pertanto verrà ad applicarsi la regola valida come per il conteggio e la regolamentazione dell’IRPEF.

  • Per quanto riguarda la I° rata di acconto: l’importo deve essere pari al 40% e al 50% per i soggetti ISA, e si versa entro il 30 giugno, quando non diversamente stabilito da proroghe. Ciò si riferisce a quando la cifra supera €103 euro. Il versamento dell’IRPEF e dell’IRAP può essere perfezionato entro il 30° giorno successivo alla scadenza, includente una maggiorazione pari a 0,40%. Tale importo è da considerarsi a titolo di interesse maturato.
  • Quando invece l’importo del I° acconto risulta essere inferiore a € 103, il versamento è entro il 30 novembre, con identica della seconda rata di importo pari al restante 60% e al 50%. Tale disposizione riguarda i cosiddetti soggetti ISA.

Queste sono le regolamentazioni generali da tenere in nota, tenuto conto della proroga ormai attiativa che vede le scadenze slittare al prossimo 15 settembre 2021.

Irap: come calcolare acconto e saldo

Anche per quanto riguarda il calcolo IRAP 2021, si potrà procedere utilizzando:

Acconto IRAP

  • Il metodo storico: con un versamento pari a quanto dovuto per il periodo d’imposta precedente.
  • Il metodo previsionale: possibilità di calcolo in merito agli acconti IRAP relativo ai redditi che si presume di ottenere Si è a rischia però la sanzione per possibile versamento insufficiente.

Saldo IRAP

 L’eliminazione della I° rata determina in merito al calcolo del saldo 2020, che la cifra dell’acconto sia esclusa dal calcolo dell’imposta da versare. Pertanto sia con il calcolo con metodo storico che con quello previsionale, il probabile saldo si configura al netto del I° acconto figurativo, e del II° acconto corrisposto.

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