Governo Draghi richiama in campo il Garante per la sorveglianza dei prezzi. La figura istituzionale messa a punto dal passato Governo Prodi nel 2007, ora è ripristinata. È lo stesso Mise (ministro dello Sviluppo economico) che attraverso Giancarlo Giorgetti ne propone la figura, che abbia però una maggiore valenza rispetto al ruolo passato. Ecco quindi che si profila anche il nuovo ruolo di Mister prezzi: quello di imporre sanzioni.
Governo: richiesto l’intervento del Garante per la sorveglianza dei prezzi
L’innalzamento dei prezzi benzina, carburanti e non solo nelle ultime settimane, hanno reso necessaria la discesa in campo del Garante. Mister Prezzi così come è stato definito, si trova a dover esaminare minuziosamente quando oltre il giusto incremento dei costi, possa entrare in gioco la speculazione. Le confederazioni e le federazioni a tutela dei consumatori, stanno tirando un sospiro di sollievo. Da ora in poi specifica direttamente il Governo, “il Garante potrà richiedere alle imprese dati, notizie ed elementi specifici sulle motivazioni che hanno determinato le variazioni di prezzo”.
Ma tale figura a tutela degli italiani, non sarà di certo lasciato sola nel suo gravoso compito. La nota ministeriale evidenzia che sarà istituita “una apposita “Unità di missione”, con relativa dotazione di personale, per le attività istruttorie, di analisi, valutazione ed elaborazione dei dati”.
Ecco dunque che una task force appositamente istituita dal nostro Governo, potrà finalmente attivarsi a tutela dei consumatori italiani. Sarano vagliate quindi caso per caso gli incrementi di costo, e tutti quegli elementi che vanno a determinare la definizione del prezzo di mercato.
In queste ultime ore si sta discutendo sull’eventualità di poter fornire Mister Prezzi anche di un maggiore potere che gli consenta di applicare sanzioni amministrative. Gli importi potrebbero essere compresi tra € 500 e € 5 mila. Tali importi potrebbero essere a carico delle imprese che non renderanno note entro 10 giorni, delucidazioni in merito agli incrementi dei prezzi dei beni.
Governo: arriva un nuovo garante
Con decorrenza dallo scorso mese di dicembre 2021, ad assumere il ruolo di garante dei prezzi è Benedetto Mineo. Questi contestualmente a tale incarico, lo ritroviamo anche assumere la carica di segretario generale del Ministro dello Sviluppo economico.
Il suo storico professionale lo vede in precedenza in forze come direttore presso l’Agenzia Dogane e Monopoli. La nomina di segretario generale del Mise era giunta lo scorso maggio. L’incarico ministeriale non prevede alcun compenso, per tutta la durata dei suoi 3 anni. In questo lasso di tempo colui che è nominato con preciso Dpcm su proposta dello stesso Ministro dello Sviluppo, potrà proseguire comunque a svolgere le proprie funzioni.
Mister prezzi che competenze dovrà assumere
Le competenze che dovrà assumere il Garante dei prezzi, di fatto sono intese a livello di consulenza professionale, unita ad una buona dose di statistica. Sarà opportunatamente vagliata ogni segnalazione fornita al garante da parte delle associazioni dei consumatori. Di conseguenza quindi potranno essere avviate delle indagini conoscitive, per meglio comprendere gli incrementi e le modifiche dei costi dei beni di consumo.
Inoltre Mister Prezzi istituito dal Governo, avrà potere di convocare le Aziende o le Imprese per avere modi di attuare delle accurate verifiche in merito ad un equo allineamento con un corretto andamento dei prezzi di mercato. Di certo a tale indicazione posta, farà di certo seguito un miglioramento dei rapporti e delle comunicazioni tra le associazioni di consumatori, e le imprese.
Nel caso in cui vi siano riscontri in merito a possibili anomalie dei prezzi di beni al consumo, vi sarà una celere comunicazione al ministro dello Sviluppo economico per poi mettere a punto segnalazioni all’Antitrust. Sarà messa in atto anche una fattiva collaborazione con Unioncamere, Istat, Ismea, Guardia di Finanza e altri ministeri.
Dove inviare le segnalazioni
L’attività svolta dal Garante dei prezzi, si svolge per la maggior parte dei casi sulla raccolta delle segnalazioni. A tal riguardo sono messi a disposizione degli italiani due indirizzi di posta elettronica dedicati: misterprezzi@mise.gov.it misterprezzi@pec.mise.gov.it. In alternativa si potrà andare ad utilizzare il modulo apposito reperibile sulla piattaforma istituzionale: https://segnalaprezzi.mise.gov.it/.
