Crisi Covid delle Imprese: importi e accesso ai fondi MISE

Crisi derivante dall’emergenza Covid, ai danni delle Imprese italiane. Come procedere all’accesso dei finanziamenti, messi a disposizione dal MISE.
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Crisi a causa della pandemia Covid-19. Questo è il problema a cui intende fare fronte il Ministero dello Sviluppo Economico. Le imprese operanti sul nostro territorio, potranno avanzare già a partire dallo scorso 20 settembre 2021, al fondo messo a disposizione dal Governo. ci sarà tempo fino al prossimo 2 novembre 2021 per beneficiare dei fondi stanziati per fronteggiare la crisi delle aziende sul nostro territorio.

Aziende italiane in crisi da Covid- 19: arriva in soccorso il MISE

Si tratta di un fondo di € 400 milioni a sostegno di tutte quelle aziende che si trovano in amministrazione straordinaria, o in un momento di particolare difficoltà economica. La causa che ha dato origine a questa critica situazione in cui versano la maggior parte delle piccole e medie imprese italiane, è da ritrovarsi sicuramente nell’allarme pandemico del Covid- 19.

Il fondo messo a disposizione dal MISE, sarà gestito anche in questo frangente da Invitalia.

Cos’è il Fondo Salvataggio Grandi Imprese, e i requisiti d’accesso

Il piano di agevolazioni messa a punto con Invitalia, sono finalizzate ad un supporto economico e ad un rilancio aziendale. Si intende altresì andare a tutelare i lavoratori, assicurando un conseguente proseguo dei rapporti lavorativi. La nuova tranche di aiuti messa a punto dal Mise al fine di affrontare la crisi delle imprese italiane, tocca principalmente:

  • Le Imprese che contano almeno 250 dipendenti, o un numero superiore.
  • Quelle imprese che registrano un fatturato pari o superiore ai € 50 milioni. Viene considerato in alternativa anche il poter presentare un bilancio d’impresa superiore ai € 43 milioni.

Come accedere al fondo

Le imprese in crisi dovranno stilare un dettagliato piano di rilancio aziendale. Tale documentazione deve essere redatta con riferimenti di reale fattibilità, e dovrà indicare:

  • Le effettive necessità di liquidità per un concreto proseguo dell’attività imprenditoriale. La possibilità di cessione o la rilevazione dell’impresa o dei suoi asset. Considerare una riorganizzazione totale dell’impresa al fine del superamento della crisi post Covid- 19.
  • Saranno indicate le opzioni a riduzione dell’impatto sull’occupazione dell’impresa, determinate dalla crisi attuale.
  • Dovranno essere indicate le strategie aziendali che si vogliono attuare al fine del superamento della crisi.
  • Si dovranno illustrare le possibili nuove prospettive di collocazione dell’Impresa sul mercato, evidenziando l’attuale stato di difficoltà temporaneo. Inoltre bisognerà dimostrare la propria capacità di rimborso del finanziamento eventualmente concesso dal MISE.

Come inoltrare la domanda di accesso al fondo anti crisi

Ci sarà tempo fino alle ore 11.59 del 2 novembre 2021 per l’inoltro dell’istanza di accesso al fondo a sostegno delle Imprese in crisi economica. Le imprese che invece a causa dell’avvento della pandemia da Covid-19 sono state costrette a cessare ogni forma di attività, potranno avere accesso al Fondo per il sostegno delle attività economiche chiuse.

La modalità di inoltro delle istanze viene così indicata dal MISE: “attraverso apposita procedura informatica, accessibile dal sito dell’Agenzia Nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa S.p.A. – Invitalia. La modulistica necessaria per la presentazione della domanda sarà resa disponibile sul sito internet della medesima Agenzia prima dell’apertura dei termini di presentazione delle domande.

Per l’accesso alla piattaforma, è richiesta l’identificazione del compilatore della domanda, legale rappresentante del soggetto proponente, tramite l’utilizzo del Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID)”.

 

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