Canone Rai: perchè si attende l’addio dalla bolletta

Il canone Rai è stato di recente al centro dell’attenzione del nostro Governo a Bruxelles. Si potrebbe profilare a breve la sua eliminazione dalla bolletta della luce. Vediamo perchè.
canone rai
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Il canone della Rai presto potrebbe essere scorporato dalla bolletta dell’energia elettrica. La questione è stata affrontata di recente dal Governo draghi, nella sede istituzionale di Bruxelles. Infatti nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilenza Draghi ha espresso l’intenzione di mandare in pensione la doppietta in bolletta.

Gli italiani potrebbero dunque presto vedere l’importo del canone Rai essere scorporato dalla propria bolletta di utenza di energia elettrica.

L’Italia e l’impegno assunto in Europa

A quanto pare dunque il canone Rai potrebbe essere presto scorporato dall’importo della bolletta della luce. Questo è quanto  definito nella sede di Bruxelles da parte del Governo Draghi.

Con la presa di posizione italiana inerente al Piano Nazionale di Ripresa e Resilenza, si dovrà procedere ad operare un ‘importante riduzione, sui tutti gli oneri impropri legati alla bolletta dell’energia elettrica.

In arrivo prestiti e sovvenzioni per i gestori d’energia elettrica

Sono in ballo ben € 200 milioni stanziati in sede europea per i prossimi anni, e destinati all’Italia. La commissione europea ha stanziato tale somma a favore dei gestori dell’energia, in Italia. Questi dovranno provvedere a cancellare tutte quelle somme incluse nella bolletta, non riconducibili direttamente all’erogazione dell’energia elettrica. Si attende quindi la cancellazione della disposizione che obbliga i gestori ad includere tra le altre voci, anche quella riguardante l’importo del canone Rai, ripartito mensilmente.

Canone Rai verso la cancellazione in bolletta

Ora tocca al Governo Draghi mantenere la parola data in sede europea, e provvedere alla cancellazione degli oneri non riconducibili all’erogazione del servizio, sulle bollette di fornitura energetica. La decisione di includere l’importo del canone Rai all’interno della bolletta energetica, la dobbiamo al Governo Renzi. Tale iniziativa venne presa per cercare di combattere il mancato pagamento degli italiani, dell’imposta riguardante il canone della rete televisiva di Stato.

Gli italiani si aspettano di vedere cancellato il canone Rai dalla bolletta di energia elettrica, a breve termine. Al momento la ripartizione dell’onere relativo al canone rai, è ripartito in 10 mensilità, per una cifra pari a € 9 al mese. L’inclusione in bolletta dell’imposta Rai, rende decisamente più corposo il costo della bolletta mensile dell’energia elettrica, per gli italiani.

Canone Rai: pagamento con il metodo tradizionale

Ora quello che gli italiani attendono e il vedere la propria bolletta dell’energia elettrica sgonfiarsi di € 9 al mese. L’abbassamento dell’importo mensile in bolletta, sarà alquanto significativo. Si andranno a defalcare insieme al costo del canone Rai, tutte quelle spese accessorie che non sono riconducibili all’erogazione del servizio di energia.

Come si potrebbe procedere per il pagamento dell’imposta Rai una volta scorporato dalla bolletta dell’energia elettrica? Per alcuni sarà una novità, mentre per altri non si profilerà altro che un ritorno al passato. Si tornerà al suo pagamento in maniera singola, senza vederlo più accorpato ad altre utenze.

Al momento non sono state rese ancora note le possibili modalità di pagamento relative al canone Rai. Le indicazioni su come dover pagare, verranno indicate unitamente alla notizia della separazione dalla fatturazione energetica.

Il discorso non cambierà per coloro che non essendo in possesso di un apparecchio televisivo, sono già esonerati dall’inclusione del pagamento di € 9 nella bolletta nell’utenza elettrica.

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