Con il nuovo decreto aiuti ter emanato dal governo arriva anche il bonus tv. Aumenta ulteriormente lo sconto per chi vuole acquistare una nuova televisione, a patto che rispetti le regole del nuovo digitale terrestre. Il nuovo decreto prevede anche delle agevolazioni che consentono di acquistare degli apparati satellitari per la ricezione del segnale.
Bonus tv e il nuovo standard del digitale terrestre
Il decreto aiuti-ter ha un valore complessivo di 14 miliardi di euro. All’interno del programma di sovvenzionamento statale sono stati approvati diversi incentivi economici, tra i quali anche il bonus tv. Si, c’era anche prima, ma adesso si trova potenziato perché va da 30 euro iniziali a 50 euro. Questo tipo di agevolazione serve a tutte quelle famiglie che hanno necessità di acquistare una televisione, o anche un decoder di ultima generazione, in modo tale da potersi adeguare alle nuove regole legate al digitale terrestre.
Bonus tv: a chi spetta
L’incentivo statale per l’acquisto di decoder o televisione spetta a tutti i nuclei familiari che abbiano un Isee inferiore ai 20 mila euro. Esiste anche un altro bonus che vuol sostenere le famiglie italiane e si chiama rottamazione tv. Serve per avere il 20% rispetto il prezzo di acquisto della nuova televisione: si può raggiungere un massimo di 100 euro. Per la rottamazione non è stato previsto nessun tetto massimo di Isee, ma si può accedere a questo tipo di agevolazione fiscale una sola volta per ogni nucleo famigliare. Altra condizione è che si rottami un televisore di vecchia generazione. Per tutti i cittadini che abbiano raggiunto i 70 anni d’età, è previsto che le Poste italiane consegnino direttamente a casa un nuovo decoder da 30 euro. L’unica condizione per avere questo tipo di servizio è che gli over 70 abbiano un assegno pensionistico annuale che non superi i 20 mila euro.
Bonus tv: quando fare richiesta
L’aiuto tv è valido fino alla fine del 2022 e fa si che si possa richiedere uno sconto sul prezzo finale della televisione o sul decoder di nuova generazione. È il ministero della sviluppo economico che eroga tale bonus, ma lo sconto si chiede al venditore stesso. Se si rispettano i criteri Isee, e se il decoder per il digitale terrestre, quello satellitare e la televisione sono conformi alle norme del decreto, allora lo sconto è assicurato. Il bonus si può applicare anche a dei prodotti che sono già in sconto nel negozio fisico e resta valido anche per tutti gli acquisti effettuati via web. Poiché a breve si dovrà passare al nuovo digitale terrestre, l’agevolazione statale vuol dare la possibilità alle famiglie con un reddito basso di poter acquistare un decoder Dvb-T2 o una tv a norma.
È vero infatti che già da 15 novembre tutte le emittenti televisive hanno iniziato la progressiva transizione verso lo standard Mpeg-4. Si tratta di un codec audio-video che è già uno standard su internet, ma che non è presente all’interno dei televisori di vecchia generazione. A partire da gennaio del 2023, lo standard Dvb-T2 sarà obbligatorio per tutte le televisioni nazionali e locali.
