Bollo auto: in arrivo le sanzioni per gli evasori d’agosto

Bollo auto con sanzioni in arrivo per chi non ha pagato ad agosto. Pochi giorni ancora utili, per evitare le sanzioni dal prossimo ottobre.
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Bollo auto ora sospinto da venti di sanzioni amministrative. Per tutti coloro che ad agosto 2021 non hanno provveduto al pagamento del bollo auto, c’è la possibilità di poter provvedere senza incorrere in provvedimenti.

Bollo auto: in arrivo sanzioni e cancellazioni

La tassa di possesso auto in scadenza lo scorso 31 agosto, è dovuta da tutti coloro che hanno un’auto di proprietà. Il termine del limite massimo per provvedere al versamento della somma dovuta, scadrà il prossimo 30 settembre 2021.

Cerchiamo di capire quali siano i provvedimenti e le sanzioni che scatteranno una volta scaduto il termine ultimo, per provvedere al pagamento del bollo auto. Infatti oltre agli interessi maturati sui giorni di ritardo del versamento, con l’accrescere del ritardo c’è anche una possibilità più grave.

L’automobilista che non avrà provveduto al pagamento del proprio bollo auto nei termini consentiti, potrà incorrere anche nella possibilità di vedersi cancellare il proprio mezzo dagli archivi del Pra.

Come si conteggiano le sanzioni per ritardato pagamento

Il conteggio delle sanzioni e il calcolo degli interessi per il ritardato pagamento del tributo, ha dei parametri ben precisi. Vengono a tal riguardo presi in considerazione: la tipologia del mezzo, i dati relativi all’immatricolazione del mezzo o gli eventuali passaggi di proprietà eseguiti.

A partire dal prossimo 1° ottobre 2021 vedremo scattare le sanzioni e i provvedimenti a carico degli automobilisti ritardatari. Oltre al versamento dell’importo stabilito del bollo saranno conteggiati gli interessi di mora, e le sanzioni amministrative.

Gli importi verranno a crescere con l’accumularsi dei giorni di ritardo dei pagamenti. Ad esempio fino a 14 giorni di ritardo del versamento del bollo auto, si vedrà applicata una sanzione pari allo 0,1 % dell’importo originario della tassa automobilistica.

Se il ritardo del pagamento del bollo auto sarà pari o superiore ai 90 giorni, scatterà la sanzione del 3,75 % dell’importo originario della tassa automobilistica.

 Come eseguire e verificare i propri pagamenti del bollo auto

La piattaforma digitale messa a disposizione dall’Automobile Club d’Italia, permette agli automobilisti del nostro Paese non solo di poter verificare i propri pagamenti in merito alla tassa automobilistica. Infatti sulla stessa piattaforma è possibile provvedere anche al pagamento stesso del bollo auto. In questo il versamento del tributo prevede per la procedura on line, una commissione pari al 1,2 % dell’importo.

Si dovrà seguire la procedura indicata cliccando sulla voce bollo auto. Una volta aperta la pagina di riferimento si dovrà procedere con assistenza bollo.

Nel caso in cui si sia ricevuto l’avviso di pagamento del bollo auto da parte di alcune specifiche regioni indicate anche sulla piattaforma istituzionale (Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Puglia, Sicilia, Umbria, Provincia Autonoma di Bolzano e Provincia Autonoma di Trento), bisognerà seguire una proceduta specifica. Sarà opportuno indicare il proprio indirizzo di posta elettronica, numero della targa, anno di riferimento tassa e la regione con il tipo del veicolo. Si potrà così verificare il pagamento.

Cosa si rischia non pagando

Nel caso in cui non si provveda al pagamento del tributo, dopo il primo avviso l’Agenzia delle Entrate provvede alla riscossione coatta. Ciò potrebbe implicare il fermo amministrativo del mezzo, fino al pignoramento del conto corrente.

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