Bando RiParto,requisiti al femminile: come partecipare

Bando RiParto di recente pubblicazione per l’anno 2022. Andiamo a fare luce sui requisiti al femminile necessari, per poter partecipare.
Bando RiParto
Bando RiParto

Bando RiParto 2022 intende andare a promuovere il ritorno al lavoro delle madri lavoratrici, nel periodo post parto. L’agevolazione è stata concepita per vedere il coinvolgimento delle imprese, gruppi di società, e consorzi. Lo scopo ultimo dell’iniziativa è quello di andare ad agevolare la creazione e costruzione di progetti di welfare aziendale, che vedano il coinvolgimento primario,  delle neo mamme, nel rientro nel modo lavorativo. A tal proposito sono stati stanziati fondi per una cifra pari a 50 milioni di euro. Tale somma deve essere utilizzata al fine di poter provvedere fino al 90% della copertura dei costi.

Bando RiParto 2022: a chi è rivolto e come sono articolati i progetti

Abbiamo anticipato già che il fine ultimo di tale iniziativa istituzionale sia quella di andare a favorire il rientro nel mondo del lavoro, delle donne dopo una gravidanza. I progetti proposti dalle avarie aziende dovranno offrire delle valide soluzioni, per quelle problematiche che si vanno determinare nel momento del rientro sul posto di lavoro da parte di una neo mamma. In alternativa bisognerà andare a offrire determinati incentivi economici, che abbiano il fine ultimo di favorire il rientro sul posto di lavoro a seguito del parto o dell’adozione.

Chi potrà beneficiare di tale bando

Ecco quindi che potranno trarre beneficio dai progetti presentati a tal riguardo, tutte le dipendenti, sia a tempo indeterminato e a tempo determinato, comprese quelle a  part time, del soggetto che propone il progetto integrativo, ossia:

  • Le lavoratrici in somministrazioni;
  • Le dirigenti;
  • Se in società cooperative, le socie lavoratrici;
  • Oppure le titolari di un rapporto di collaborazione.

Chi può partecipare al bando

A tale iniziativa del bando RiParto 2022 saranno coinvolte:

  • Tutte quelle imprese che risultano avere la sede legale o unità operative, presenti sul territorio italiano;
  • Gruppi societari collegate o controllate come indicato attraverso l’articolo 2359 Codice Civile.
  • Tutti i consorzi.

Inoltre sarà bene tenere anche a mente che sia le imprese che i consorzi, potranno anche preferire di partecipare all’iniziativa istituzionale, anche in forma associata andando a coinvolgere anche altri soggetti che siano in possesso degli stessi requisiti. In questo caso però si potrà andare a presentare un’unica domanda, un progetto unico, e di conseguenza anche un solo piano finanziario. In questo caso potranno decidere di costituirsi in tale maniera:

  • Contratto di rete;
  • Ati (Associazione Temporanea d’Impresa);
  • Ats (Associazione Temporanea di Scopo).

Come presentare la domanda e termini di scadenza

In merito al Bando RiParto2022, il termine ultimo che è stato fissato al fine di poter presentare la domanda, vede la data delle ore 12:00 del 5 settembre 2022. L’invio delle istanze di partecipazione al bando istituzionale, ha preso il via lo scorso 6 giugno scorso.

L’invio poytrà essere effettuato solamente per via telematica, o solo con posta certificata (Pec), all’indirizzo: AvvisoRiParto@pec.governo.it. All’interno dell’oggetto della PEC deve essere indicato il codice Cup “J51D22000010001”, oltre anche alla denominazione del soggetto proponente o del capofila.

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