Sono 8 i paesi che aggiornano il nome della loro moneta dicendo addio alla valuta CFA passando a ECO, i paesi sono tutti africani
Il franco CFA cambia nomenclatura e si chiamerà ECO, la modifica avviene per otto paesi dell’Africa occidentale.
Tale modifica non sarà l’unica ma, ne seguiranno altre che riguarderanno principalmente i rapporti tra Francia e le ex-colonie.
Emmanuel Macron, con questa modifica ha deciso di porre fine a delle polemiche che sono riuscite ad accendere diverse tensioni internazionali, tra cui anche con l’Italia.
I paesi che cambieranno la valuta da CFA a Eco saranno:
- Bénin
- Burkina Faso
- Costa d’Avorio
- Guinea-Bissau
- Mali
- Niger
- Senegal
- Togo
Sono passati sei mesi da quando la polemica si è accesa e le ex colonie hanno iniziato a trattare con il governo francesce, alla fine dei conti è stata presa la decisione di modificare il nome della valuta da CFA A ECO.
Dettò ciò la modifica è solo una questione di pura nomenclatura, perché nei fatti, la moneta ECO continuerà a rimanere legata all’euro, e il cambio rimane identico a quello precedente.
Cosa cambia realmente con il passaggio da CFA a ECO?
Lato tecnico la modifica è pura questione di nomenclatura, ma quello che varia e la fine della centralizzazione del 50% delle riserve nel Tesoro francese, una principio che viene visto dal punto di vista del popolo africano come una forma di colonialismo.
Infine all’interno del board non ci sarà più presente una persona con nazionalità francese.
Il presidente della Costa d’Avorio, Alassane Ouattara ha fatto sapere che:“È un giorno storico per l’Africa dell’Ovest”,
Chi continuerà a usare il franco CFA?
Il CFA è al momento in uso da ben 14 paesi africani, rimangono quindi fuori dalla modifica sei paesi:
- Camerun
- Chad
- Repubblica Africana Centrale
- Repubblica del Congo
- Guinea Equatoriale
- Gabon
Ad eccezione della Guinea Equatoriale, gli altri paesi sono state colonie francesi.
