Borsa Italiana: 10 titoli da osservare questa settimana

La Borsa Italiana ancora protagonista questa settimana con le sue inevitabili sorprese, e qualche conferma nel comparto azionario. Vediamo quali sono i titoli da seguire nella settimana del 28 giugno.
borsa italiana
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La Borsa  Italiana è pronta per una nuova settimana di contrattazioni, e di possibili novità. Vediamo quali i 10 titoli da non lasciarsi sfuggire. Tra i titoli del FTSEMib40, MidCap e STAR sicuramente ne troviamo alcuni che potrebbero riservare ottime sorprese.

La chiusura dello scorso venerdì ha visto l’indice attestarsi a quota 25.510,50 punti, portando in evidenza una performance contraddistinta da un segno + 1.16, %. Pur avendo registrato un segnale positivo non si è rientrati nella trendline di medio termine.

Sempre nella settimana precedente abbiamo potuto osservare nell’ambito europeo i beni e i servizi per l’industria guadagnare un +2,02 %, le banche commerciali conquistare un +2,16 %, il comparto alimentare un + 2,27 %, i materiali di base un 4,74 %.

Non per tutti i settori produttivi però la settimana che ci siamo lasciati alle spalle è stata contrassegnata da un avalore positivo. Infatti il comparto utility ad esempio, ha segnato un -1,38 %.

Borsa Italiana: 10 titoli in osservazione questa settimana

Tamburi: la investment/merchant banck indipendente ha investito ad oggi 3 miliardi di euro in aziende di grande calibro. Vanta un portafoglio in cui si ritrovano aziende sia quotate che non. Ad oggi pare il titolo abbia tutte le carte in regola per provare un allungo. Nel caso in cui si dovesse verificare tale possibilità, il primo obiettivo long sarebbe in zona €8,50. La sua oscillazione verso il basso si andrebbe ad attestare invece a quota € 7,90.

Campari: l’Azienda leader nel settore degli spirit vanta un portafoglio di oltre 50 marchi che hanno fatto la storia dell’economia italiana. Abbiamo visto il titolo  chiudere la scorsa settimana nella Borsa Italiana a quota € 11,405. Si attende un raggiungimento a quota € 12.

Prysmian: crescente interesse intorno allo strumento che ha chiuso lo scenario della scorsa settimana con un rialzo del 2.15%

Diasorin: il forte interesse degli operatori lascia presagire l’avvio di una fase a volatilità elevata. Lo scorso venerdì il massimo registrato è stato pari a € 156,0500

SeSa: il suo ultimo rialzo del 2.18% registrato in chiusura di venerdì, lascia presupporre una nuova fase di rialzo da non perdere d’occhio.

Recordati: il Gruppo farmaceutico con sede a Milano che vanta più di 4.100 dipendenti, ha fatto registrare un nuovo risultato storico nella Borsa Italiana. Eppure il titolo non convince nella sua salita. E si teme un non attendibile  breakout delle aspettative riposte per il prossimo metà luglio. Prudenza quindi in quanto potrebbe verificarsi un rifiuto dell’area di prezzo che farebbe scendere nuovamente la quotazione fino a €46,60. Il suo primo obiettivo long sarebbe comunque da fissare a € 50.

Interpump: ci si attende un’evoluzione al rialzo in Borsa, a breve termine dal Gruppo che opera in tutto il mondo nel settore Acqua e Olio. Seppure il titolo abbia manifestato segnali di stabilità nella chiusura della scorsa settimana, ancora non convince. Sarà decisivo il mantenersi oltre il supporto fissato a quota €49. Un primo target long potrebbe essere fissato a quota € 54, nel caso in cui si vedesse violata l’area degli € 51.

Banca Generali: il colosso bancario che vanta un patrimonio di € 62,9 miliardi, è ormai consolidato tra i maggiori player del comparto italiano. Prosegue in volata dopo lo sprint delle ultime sedute. Titolo quindi da non perdere di vista. Prossimo obiettivo fissato a quota €38.

Amplifon: a detta degli esperti potremo assistere ad un consolidamento del titolo nella Borsa Italiana, che toccherebbe il primo traguardo long, in area €43. Solamente sotto quota € 39 potrebbe verificarsi un cambio di direzione.

Digital Value:

il Gruppo italiano leader del settore nel settore delle soluzioni e servizi è da tenere in osservazione, con la sua performance a + 24,17% registrata negli ultimi 30 giorni.

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