Decreto del Governo: aiuti a imprese e famiglie per 25 miliardi.

Roberto Gualtieri

Il Decreto che verrà varato questa mattina dal Consiglio dei Ministri, utilizzerà tutti i 25 miliardi di euro stanziati per aiutare famiglie e imprese. Gualtieri: “L’effetto leva sarà di circa 350 miliardi“.

Decreto del Governo: aiuti per 25 miliardi a famiglie e imprese. La settimana inizia con un’importante azione del governo in materia Coronavirus. Al varo il decreto del Governo “salva economia” che utilizzerà tutti i 25 miliardi stanziati, nonostante i rumors della settimana precedente. “L’effetto leva sarà di circa 350 miliardi“, ha spiegato il Ministro dell’economia Roberto Gualtieri. Non si esclude ancora la possibilità di emettere ulteriori titoli per 25 miliardi di euro.

Cosa contiene il Decreto del Governo per salvare l’economia: aiuti per 25 miliardi

Tra i provvedimenti previsti dal Decreto, 1,15 miliardi al sistema sanitario nazionale standard e 1,5 miliardi al Fondo per le Emergenze Nazionali della Protezione Civile.

Destinati 5 miliardi di euro per ammortizzatori sociali di vario genere, come la Cassa Integrazione, anche per imprese fino a 5 dipendenti, incluso il settore agricolo, della durata di 9 settimane. Stanziati 3.293 miliardi alla Cassa in deroga e 1.347 miliardi all’integrazione salariale. Di minore impatto, ma sempre importante, la trasformazione della Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria in Cigo, per un valore di 338.2 milioni.

Previsti, inoltre:

  • l’ampliamento del Fondo di Garanzia Pmi, con 1 miliardo;
  • 1.73 miliardi di garanzie statali a sostegno della moratoria delle banche alle imprese;
  • sostegno fiscale alla cessione dei “crediti deteriorati“.

In totale, si vocifera, siano previsti circa 5 miliardi a sostegno della liquidità di famiglie e imprese. Tra le manovre in questo senso, troviamo anche una possibile riduzione delle bollette per l’annualità 2020.

Come promesso, in arrivo un pacchetto di misure a sostegno dei genitori per un totale di 1 miliardo: voucher baby sitter ed estensione del congedo parentale.

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