Bonus Pc con novità importanti nel 2022 dopo le polemiche dello scorso anno, quando l’agevolazione fiscale si è rivelata essere un vero e proprio flop. Bonus pc 2021 Governo oggetto di numerose critiche, per non aver fatto decollare tale misura. A quanto pare il 53% del fondo stanziato non è stato erogato, pertanto scopriamo come saranno impiegati i fondi rimasti nel 2022.
Le novità di quest’anno: Bonus Pc per Aziende
C’è stato tempo fino allo scorso novembre 2021 per avanzare la richiesta di accesso all’agevolazione messa a punto dal Governo, per dare un sostegno economico alle famiglie costrette ad affrontare i costi per connessioni veloci da casa, e acquisto pc.
Per il 2022 tale agevolazione è cambiata radicalmente, prendendo una nuova forma, che ha come primario obiettivo andare a supportare le Imprese. Assistiamo quindi alla trasformazione dell’agevolazione, in Bonus pc aziende. Il focus però non riguarda più il pc, ma è ormai puntato sull’accesso alla banda larga. Cerchiamo di capire meglio di cosa si tratta.
Sconti fino a 2 mila euro per le imprese
Scopriamo il bonus pc detto anche bonus internet, con requisiti e modalità di erogazione. Le risorse potranno essere assegnate anche in questo caso, fino ad esaurimento del fondo stanziato. Il Mise ci tiene a precisare che ad assegnare dei voucher, darà forma a delle iniziative per far meglio comprendere alle imprese il potenziale degli aggiornamenti tecnologici, e il loro impiego.
Non più € 500 ma vari tagli di contributi alle aziende
Le Aziende italiane che vorranno beneficiare del fondo messo a disposizione per aggiornare i sistemi di connessione internet, potranno avere accesso ad un solo voucher. Gli importi potranno variare dai € 300 fino al massimo di €2 mila.
Inoltre nel caso in cui si debba andare ad attuare un passaggio di utenza a 1 Gbit/s, il beneficio potrà essere aumentato con un incremento massimo pari a € 500. Il costo in aggiunta dovrà essere impiegato per andare a coprire le spese sostenute nei confronti degli operatori.
La nuova misura messa a punto dal Governo, in totale è costituita da € 609 milioni. Con tale somma a disposizione ci si propone di andare ad incrementare sensibilmente la digitalizzazione nel settore produttivo italiano. 93 milioni del fondo a disposizione, sono quelli che non sono stati utilizzati dalle famiglie con ISEE sotto i 20.000 euro, con il vecchio bonus pc.
Termini della domanda bonus internet 2022
Il Piano per l’avvio di una nuova fase di digitalizzazione aziendale ha veduto l’approvazione da parte della Commissione europea lo scorso 15 dicembre 2021. per chi si stesse chiedendo il bonus pc quanto dura, ecco la risposta. Ci sarà tempo non oltre i 24 mesi dall’avvio dell’intervento, messo in atto da parte di Infratel.
Bonus Pc e Tablet alle battute finali. Gli ultimi giorni di settembre 2021 potranno essere utili per avanzare domanda al beneficio di € 500. Il sostegno messo a disposizione del nostro Governo, permette di acquisire una connessione internet ultraveloce, di un pc o di un tablet.
Si potrà usufruire di uno sconto sul totale delle spese sostenute. Il tetto massimo è pari a € 500. Cerchiamo di conoscere meglio le modalità di accesso al sostegno.
Valore del bonus Pc
Il Governo mette a disposizione un voucher che può arrivare all’importo massimo di € 500. La somma viene erogata in due modalità: € 300 sono destinate all’acquisto di un pc o di un tablet, mentre € 200 sono da ritenersi a sconto delle spese per la connessione ultraveloce.
Per la connessione a internet viene richiesto un abbonamento con contratto a 12 mesi, come lasso di tempo minimo. Per l’acquisto del pc o del tablet, gli apparecchi rimarranno comunque di proprietà del nucleo familiare che avanzerà domanda di accesso al bonus Pc.
La finalità dei fondi stanziati è quello di permettere a quanti più nuclei possibili sia di dotarsi di una connessione internet più performante, che di avere a disposizione sempre tecnologie attuali. L’allarme pandemico sia con la messa in atto della DAD che dello smartworking, ha dato consapevolezza sulle reali difficoltà che le famiglie italiane si sono trovate ad affrontare, con la tecnologia domestica.
Ora che l’allarme pandemico ha smorzato i toni e a quanto pare si sta tornando piano piano alla normalità sia lavorativa che scolastica, un miglioramento delle tecnologie domestiche, pare comunque opportuno.
Le esigenze di studio, di lavoro e della gestione familiare, richiedono comunque un adeguamento dei sistemi di connessione, al fine di semplificare la quotidianità.
Requisiti di accesso al bonus Pc
Per poter avanzare istanza d’accesso al bonus Pc e Tablet 2021, bisognerà rientrare in determinati parametri. Primo fra tutti le famiglie non dovranno sforare il tetto di € 20 mila, con un reddito ISEE. Altro requisito richiesto per accedere al bonus, è quello di avere una connessione domestica pari ad almeno 30 Mbit/s in download e 15 Mbit/s in upload. I fondi governativi che sono stati stanziati a tal proposito, sono pari a € 204 milioni. Il fondo sarà messo a disposizione dei richiedenti, fino a esaurimento delle risorse.
Modalità di inoltro istanza di accesso al Bonus pc e internet
Per avere accesso al bonus Pc e Tablet, basterà avanzarne la richiesta direttamente agli operatori di telefonia che risultino essere accreditati. Sarà necessario sottoscrivere un nuovo abbonamento a connessione internet, con almeno 30Mbps. La durata dovrà essere di almeno 12 mesi, come stabilito dal decreto Mise. L’eventuale disdetta anticipata, non dovrà contenere costi aggiuntivi. Al termine dei primi 12 mesi l’operatore potrà proporre una nuova forma di abbonamento a pari o migliori condizioni.
Sono necessari documento in corso di validità e codice fiscale dell’intestatario, con autocertificazione del proprio ISEE, che non dovrà superare i € 20 mila.
La richiesta del voucher contestuale all’attivazione dell’abbonamento si potrà trasmettere sia in via telematica, che direttamente dall’esercizio commerciale. Anche per il tablet verrà applicato lo sconto al momento dell’acquisto del supporto tecnologico.
