Bolletta gas: consumi di maggio stabili con un modesto calo dello 0,2%

Gas Andamento Maggio
Gas Andamento Maggio

Secondo l’Authority competente, i consumi di gas per il mese di maggio si sono mantenuti stabili, registrando un leggero calo dello 0,2%. Nonostante questa modesta diminuzione, è importante analizzare il contesto dei prezzi e degli oneri per comprendere appieno l’impatto sulla bolletta degli utenti.

Andamento dei prezzi della materia prima

L’Authority ha comunicato che il valore della materia prima del gas è stato di 34,06 euro per megawattora nel periodo considerato. Questo dato rappresenta un importante riferimento per determinare il costo del gas presente nella bolletta dei consumatori.

Equilibrio tra riduzione delle quotazioni e oneri di sistema

Vale la pena notare che, nonostante una riduzione delle quotazioni del gas, gli oneri di sistema sono stati azzerati. Questo significa che, sebbene i prezzi del gas siano diminuiti, l’assenza di uno sconto sugli oneri ha contribuito a bilanciare l’impatto sulla bolletta degli utenti.

È importante tenere presente che le dinamiche del mercato del gas sono influenzate da molteplici fattori, tra cui l’andamento internazionale dei prezzi delle materie prime e le decisioni dell’Authority. Pertanto, è consigliabile monitorare attentamente l’evoluzione di questi fattori per comprendere le possibili variazioni future delle bollette del gas.

Nonostante l’aumento registrato il mese scorso, la bolletta gas per i consumi di maggio delle famiglie ancora sotto tutela si è mantenuta sostanzialmente stabile, con una variazione negativa dello 0,2%. Questo dato è stato comunicato lunedì 5 giugno dall’Autorità per l’energia, le reti e l’ambiente nel consueto aggiornamento mensile sul gas.

Considerazioni sugli oneri e le variazioni di prezzo

Pur essendoci stato un significativo calo del prezzo medio all’ingrosso del gas nel mese di maggio, è importante tenere conto della risalita graduale degli oneri generali di sistema e, in particolare, dell’azzeramento progressivo dello sconto sulla UG2. Questo sconto è stato utilizzato dall’Autorità per ammortizzare gli aumenti durante le fasi di prezzi più elevati nell’ultimo anno.

Dettagli sul prezzo della materia prima

Per il mese di maggio, il prezzo della sola materia prima gas (CMEMm) per i clienti con contratti in condizioni di tutela è stato di 34,06 euro per megawattora, registrando una quotazione media all’ingrosso inferiore rispetto ad aprile. La variazione finale sulla bolletta dell’utente tipo, che si riferisce a consumi medi di gas di 1400 metri cubi annui, è determinata da un calo della spesa per la materia gas naturale (-13,2%) e da un aumento degli oneri per la parte legata alla UG2 (+13%).

Pur rimanendo invariata la quota legata alla spesa per il trasporto e la misura, l’effetto finale per la famiglia tipo è una variazione negativa dello 0,2% sulla bolletta gas rispetto al mese precedente.

Laureata in Economia Aziendale e Management, appassionata di economia e finanza e amante della lettura.
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